Quando si formarono più di 20 anni fa, il post punk di matrice noise non era di certo in auge, ma ad Oliver Ackermann e compagni la cosa non interessava molto, a tal punto da guadagnarsi sin dalle prime performance, la nomea di “band più rumorosa di New York“. Con tutto questo ronzio di fondo, il loro debutto, avvenuto nel 2007, non passò di certo inosservato, anche se solo col secondo disco “Exploding Head” si raggiunse il picco della band per intensità di scrittura e sonora al limite del noise; tanto che in molti lo considerano ancora il loro miglior lavoro fino ad oggi.

Gli anni successivi furono un continuo affinamento di questo incredibile mix tra il rumore dei My Bloody Valentine, le melodie dei primi Cure e le sonorità dei Jesus and Mary Chain, andando a ridurre l’aspetto noise, per concentrarsi e approfondire  suoni più sperimentali, nella ricerca di una tensione oscura e cupa molto più vicina alle atmosfere post punk. Questo percorso di ricerca, che passa anche attraverso un cambio formazione con l’ingresso nel 2021 di Sandra e John Fedowitz, trova la sua forma finale della loro visione artistica con il sesto ed ultimo album “See Through You”. Il disco uscito nel 2022 è ancora il fulcro del tour a cui però si aggiunge il nuovo progetto “The Sevens”, che prevede la pubblicazione di una collana di singoli con la loro label “Dedstrange“. Un percorso lungo e ricco di evoluzioni sotto forma di cambi, che però, e lo possiamo però affermare con certezza, non hanno scalfito l’intensità dell’anima e della performance live, tanto da sapere di non essere mai davvero pronti all’esperienza di sovraccarico sensoriale in cui si è catapultati dal suono della prima singola nota. Questo perché il fuzz dei bassi, il mix distorto delle voci e il peso degli elementi elettronici, che si sono insinuati alla perfezione nel loro recente sound, sanno mantenere alto il ritmo e  l’attenzione, risultando ancora con grande soddisfazione tremendamente fastidiosi e rumorosi.