Ad could not be loaded.

ven 12.04 2024

Otolab xx++

Dove

Circolo Amelia
Via privata Venezia Giulia 19, 20157 Milano

Quando

venerdì 12 aprile 2024
H 22:00 - 08:00

Quanto

€ 10 + € 8 di tesseramento da effettuare entro le 23:00 del 11/04

Contatti

Sito web

La prima volta fu oltre 20 anni fa. Bum. Bum. Bum. Tremavano i muri del Bulk. Sobbalzavano sulla cassa, la cui potenza oscurava il rumore di un generatore necessario per dar luce a tutto, dopo un improvvido taglio della fornitura elettrica. C’era gente in bicicletta che girava nel cortile, provava a far piroette, si schiantava allegramente. C’erano dei video, enormi, tagliuzzati qua e là da filmati e animazioni.
Un paio di anni dopo fu all’Hangar Bicocca. Un festival visionario di musica elettronica e ricerca sinestetica, troppo bello per durare. Bum. Bum. Bum. Le Torri di Kiefer non tremavano ma era come se danzassero. Un muro di video con delle montagne russe di luci fluorescenti da cui farsi trascinare. E un gran polverone, sui vestiti, sulle consolle, nei polmoni dei presenti.
Qualche tempo dopo in un’università privata per ricchi del centro. Un antesignano degli eventi milanesi, tutto gratis. Compreso l’aperitivo, dopo il quale la gente comincio a rubare di tutto, infilandosi in tasca persino i piatti e i tovaglioli. E poi luci simili ma diverse, su uno schermo più piccolo, a catturare un pubblico costituzionalmente distratto ma presto ipnotizzato. Bum. Bum. Bum. A fine serata vidi uno uscire portandosi via una panchina sulle spalle.
Per anni sono state feste, in uno scantinato dell’Isola che pareva (anzi era) il laboratorio di uno scienzato pazzo, dove al bum bum si alternavano lezioni di storia della musica. E ai raduni hacker, alle celebrazioni anticlericali, ai festival grandi e minuscoli. Luci diverse, facce diverse, come è giusto che sia, se pensiamo che sono passati 22 anni.
Otolab è stata una frattura costante, pulsante, nella piega distopica imboccata da Milano in questo inizio di millennio. Un laboratorio in perenne attività che non ha mai avuto paura di aprirsi, contaminarsi e ugualmente stare sulle barricate. Senza alcuna paura di sbagliare, correggere la rotta, rilanciare. Non sarà un caso che la festa dei 20 anni si celebra quando gli anni sono 22, troppo scontato far quadrare i conti. Con Otolab i conti non tornano mai, e questo è il bello e continuerà a essere il bello anche per i prossimi 20 anni, ci si rivede nel 2049. Sempre qua. Sotto cassa. Bum. Bum. Bum. 

Scritto da Filip J Cauz