Prima assoluta allo Spazio Rossellini per “The Impostor”, la nuova creazione del coreografo londinese Thomas Noone che da decenni lavora a Barcellona con la sua compagnia residente al SAT! Le opere di Noone sono sempre caratterizzate da un utilizzo energico ed estremo del corpo, da linguaggi e registri innovativi che riescono sempre a coinvolgere emotivamente il pubblico grazie all’equilibrio tra tecnica coreografica, musica e drammaturgia.

In questo lavoro il coreografo dialoga con un personaggio animato dai suoi stessi movimenti, un insieme di conversazioni, pensieri e paure che prendono forma nel suo alter ego, una creatura distinta ma non del tutto autonoma che rappresenta la parte più profonda e recondita dello stesso danzatore.

Esiste davvero un impostore, un alter ego che rappresenti tutti le nostre debolezze e pensieri anche indicibili? O forse ognuno di noi è talmente complesso da poter superare la dicotomia tra bene e male e abbracciare tale complessità fino al punto da raggiunge un equilibrio, anche precario, e danzarci insieme?