Era uno dei format del Klang preferiti dal pubblico “diverso”, quello meno a suo agio con le abituali serate elettroniche che ci venivano offerte dal mai dimenticato locale di via Stefano Colonna. Grazie ad Àltera abbiamo incontrato gli Acre con Ludovica Manzo, il Kammermusik Trio, Marco Colonna, Alvin Curran, Alipio Neto, Roberto Bellatalla, Gianni Trovalusci e tanti altri.
Oggi Àltera torna più vivo che mai e trova una nuova casa al Fanfulla, circolo Arci non nuovo alle proposte in bilico fra jazz ed improvvisazione, e torna con le idee chiare e un appuntamento fisso a cadenza mensile (il terzo mercoledì) per stare insieme, sperimentare, improvvisare. I musicisti presentati dal collettivo sono tanti, tantissimi, pronti ad alternarsi sul palco in quella che è una formula ormai collaudata: tre set affidati a tre musicisti, di volta in volta diversi, ai quali viene data carta bianca.
Ma siamo arrivati a giugno, inizia a fare caldo, la voglia di restare confinati fra quattro mura è ormai poca e per questa nona serata ci si sposta all’aperto, sotto le fronde degli alberi del Parco del Torrione Prenestino dove – per otto giorni – Primavera al Torrione ci prepara a quella che sarà poi la rassegna che ci accompagnerà lungo tutte le serate estive. Anche la formula eccezionalmente cambia, anche per motivi logistici e di orari, e allora ecco che Àltera mette da parte i tre set e si affida alla sua orchestra, “diretta da Elio Martusciello e composta da una ventina di musicisti fra quelli del collettivo ed i vari ospiti che abbiamo incontrato nei mesi passati. Accadrà di nuovo in futuro? Non possiamo saperlo e questo è un motivo in più per non mancare.
Scritto da Carlo Cimmino