Dire Chicago significa dire AACM. L’Association for the Advancement of Creative Musicians è senza ombra di dubbio una delle esperienze musicali (e oltre: filosofiche, sociali, politiche) più importanti del XX secolo.
Dal 1965, Muhal Richard Abrams, Anthony Braxton, Henry Threadgill, l’Art Ensemble of Chicago e gli innumerevoli altri associati hanno scritto pagine di storia dell’improvvisazione e della musica sperimentale. Dalla sua fondazione poi. l’associazione ha attraversato diverse fasi rimanendo sempre all’avanguardia di ogni innovazione musicale.
I membri dell’Artifacts Trio, (la flautista Nicole Mitchell, la violoncellista Tomeka Reid e il batterista Mike Reed) sono da tempo riconosciuti come i più importanti performer-educatori della terza generazione dell’AACM. Il trio ha fatto parte del consiglio esecutivo dell’organizzazione dal 2009 al 2011 e la loro musica incarna il suo motto: “Ancient to the Future”.
Una celebrazione della cultura afroamericana, toccando generi diversi e integrando idee nuove e progressiste nella ricchissima eredità del jazz e della composizione. Un trio che nasce dalla volontà di omaggiare il passato pensando al futuro, grazie al talento strabiliante di ciascuno dei componenti, tre musicisti che sono celebrati in tutto il mondo dell’improvvisazione e del jazz come leader naturali e creativi.
Scritto da Giulio Pecci