Ad could not be loaded.

sab 14.09 2024

Erb-Loriot + Luca Venitucci

Dove

Metro Core
Via Guglielmo Albimonte 18c, 00176 Roma

Quando

sabato 14 settembre 2024
H 22:00

Quanto

€ 5 + tess. Arci

Contatti

Sito web

Lungo la scorsa stagione non ci siamo mai stancati di parlare del Metro Core come del salotto dell’improvvisazione romana, con i suoi sabati diventati quasi un appuntamento fisso gli ascoltatori alla ricerca di nuove sonorità, e dopo la pausa estiva il circolo Arci del Pigneto riparte subito con una doppia proposta che vede il duo svizzero (di nascita il primo, di adozione il secondo) formato da Christoph Erb e Frantz Loriot incontrare il nostro Luca Venitucci.

Sassofonista attivo fin dal 2010 nella scena di Chicago, Erb ha collaborato a lungo con il violoncellista Fred Lonberg-Holm, che ricordiamo membro dei Vandermark 5 e del Chicago Tentet di Peter Brötzmann e con il percussionista Michael Zerang, senza dimenticare Tomeka Reid, Jason Adasiewicz e tanti altri. Di recente la sua Veto Records ha pubblicato “Hour Music”, terzo lavoro del trio che lo vede insieme a Magda Mayas al pianoforte e Gerry Hemingway alla batteria.

Violista franco giapponese, Frantz Loriot è stato componente dei trio Baloni, formato con Joachim Badenhorst al clarinetto e sassofono e Pascal Niggenkemper al contrabbasso, con cui ha inciso tre dischi su Clean Feed, musicisti con i quali collabora anche nella Carate Urio Orchestra e nella Vision7. Dirige anche due formazioni estese, l’europea Systematic Distortion Orchestra e la newyorkese Notebook Large Ensemble.

Raffinato componente degli ormai storici Ossatura, Luca Venitucci abbiamo il piacere di incontrarlo spesso, che imbracci l’inseparabile fisarmonica o che sieda di fronte ad un pianoforte. Fra queste stesse mura lo abbiamo visto in compagnia della chitarra di Francesca Naibo, poi alla guida del quartetto di taglio cameristico Al Niente e ancora in duo con Mario Gabola e Luca Perciballi. Un solo, un duo e molto probabilmente un trio. Questa sera non ci faremo mancare nulla.

Scritto da Carlo Cimmino