Parlare di Nuova Consonanza è forse superfluo. Associazione nata nei primi anni sessanta del secolo scorso, da sempre è stata dedita alla diffusione della musica contemporanea e delle allora nuove tecnologie elettroniche, senza dimenticare la nascita del Gruppo di Improvvisazione Nuova Consonanza, formato a Roma da Franco Evangelisti, nel quale militarono nomi quali Mario Bertoncini, Ennio Morricone, Egisto Macchi e Walter Branchi.

Dal 1963 svolge regolarmente il suo Festival annuale, giunto quest’anno alla sessantunesima edizione, con il titolo “Politiké – musica per il domani” e venticinque concerti in programma, oltre ad incontri, proiezioni e spettacoli di danza e teatro. Il concerto di stasera negli spazi della Pelanda al Mattatoio conclude la Residenza di ricerca sull’improvvisazione musicale con Clément Canonne dell’IRCAM di Parigi e Thomas Wolf. Ad esibirsi sarà l’Ensemble Exàifnes, una formazione nata nel 2023 e che abbiamo già visto al Cantiere ed in una delle recenti Folderol Sessions.

Fondato da Alessandro Sbordoni, che dell’Associazione Nuova Consonanza è stato anche presidente e ha suonato nell’omonimo Gruppo di Improvvisazione, l’Ensemble vede lo stesso Sbordoni alla fisarmonica bayan, Arianna Granieri al pianoforte, Alessandro Ciccarelli al trombone e live electronics, Andrea Mancini ai sassofoni e Gianluca Taddei al contrabbasso. Musicisti provenienti da ambienti musicali diversi, dalla contemporanea, al jazz, all’improvvisazione. Andrea Mancini lo ricordiamo, ad esempio, nel Collettivo Giuseppi Logan, mentre Alessandro Ciccarelli, che negli ultimi mesi abbiamo visto un paio di volte ospite delle serate di Altera, sarà fra pochi giorni anche sul palco del Fanfulla con il trio Yugen, per presentare il disco d’esordio su Disasters By Choice.