Niccolò Morgan Gandolfi è un artista multidisciplinare che si serve di diversi materiali, spesso integrati o in stretto dialogo con i suoi lavori fotografici, intesi come mezzo di documentazione di un processo applicato alla sua personale ricerca sul paesaggio.
Le fotografie esposte in mostra riuniscono alcune immagini inedite che descrivono la ricerca che l’artista ha avviato nel 2016 con il titolo Compositions. Le opere descrivono azioni compiute nell’ambiente, sono nature morte di oggetti raccolti e disposti con la curiosità di un esploratore che narra un rituale che si compie nella frontiera tra il regno della natura e quello dell’arte.
Le due opere fotografiche di grande formato sono estrapolate da una serie interamente creata con lo scanner, mentre le immagini stampate da negativo e raccolte nella teca raccontano la ricerca avvenuta durante questo processo. Gli oggetti scansionati sono stati raccolti nel corso di camminate avvenute in diversi contesti, in seguito disposti accuratamente sul vetro dello scanner e digitalizzati: l’immagine prodotta con questa tecnica possiede una qualità molto elevata che permette di entrare nella materia rendendo visibili particolari microscopici.
Questo lavoro vuole omaggiare H.W. Fox Talbot, pioniere della fotografia che nel 1834 ideò il disegno fotogenico: una serie di tavole in cui oggetti naturali venivano impressionati direttamente a contatto con la carta fotosensibile appena inventata.
Opening 8 febbraio 2025, h 19-23
Dal 6 al 28 febbraio, h 10-14; h 15:30-19:30
Scritto da LR