Sono stati tantissimi i palchi calpestati dai Marlene Kuntz nel corso del 2024. Solo a Roma, sold out dopo sold out, li abbiamo visti esibirsi a marzo all’Orion, per poi tornare a luglio a Capannelle per Rock in Roma e finire alla grande con una tre giorni ottobrina al Monk. L’occasione del resto era di quelle ghiotte, la celebrazione dei trent’anni di “Catartica”.
L’album di debutto dei Marlene Kuntz era infatti uscito nel 1994 per l’etichetta Consorzio Produttori Indipendenti e conteneva “Lieve”, la canzone poi interpretata anche dal Consorzio Suonatori Indipendenti ed inserita nell’album live “In Quiete”. Una cover dal sapore di benedizione che si tramutò subito in consacrazione trasformando ben presto i Marlene Kuntz in uno dei gruppi di punta del nuovo rock italiano.
Il tour della celebrazione è diventato “Catartica Live 2024”, ma Cristiano Godano, voce e chitarra della band, un primo disco da solista nel 2020, era ormai già passato ad altro. A fine dicembre lo abbiamo visto presentare al Glitch “Parole e Musica”, un’esibizione in solo a metà fra l’incontro con il paroliere e scrittore Godano e il concerto acustico. Oggi, a cinque anni dall’uscita di “Mi ero perso il cuore”, torna con il suo secondo album, “Stammi accanto”, in uscita il 5 aprile, e un nuovo tour nel quale ad accompagnarlo sul palco avrà i Guano Padano di Alessandro “Asso” Stefana, Danilo Gallo e Zeno De Rossi, una band che ha inciso per Important Records e Ipecac album ai quali hanno collaborato nomi come Mike Patton, Marc Ribot, Bill Frisell e Sam Amidon. Un motivo in più per non mancare.
Scritto da Carlo Cimmino