Il polistrumentista iraniano Kamyar Arsani (Faraway Ghost) e il batterista e produttore di musica elettronica di origine indiana Ravish Momin (Sunken Cages) attingono al misticismo sufi, alla musica tradizionale persiana, ai ritmi di strada di Mumbai e alla musica elettronica contemporanea. Momin accompagna la voce e il daf (tamburo a cornice) di Arsani con una magistrale miscela di percussioni elettroniche e acustiche, includendo il live-looping.
Scritto da Giulio Pecci