È arrivata la stagione dei saldi estivi e fra dubbie offerte e fondi di magazzino riemersi come per magia ecco arrivare il vero “prendi due e paghi uno” che non ti aspettavi. A proporlo è il sempre attivo Monk che fa un gradito regalo alla sua affezionata clientela, un concerto gratuito per gli spettatori che hanno acquistato la prevendita per uno dei concerti che si sono svolti fra maggio e giugno nel locale di Via Mirri, con un biglietto comunque abbordabilissimo per tutti gli altri.
Ad arrivare da Tucson, città immersa nel deserto dell’Arizona, sono The Myrrors, gruppo attivo dal 2008 con una decina di album all’attivo e qualche uscita sulla londinese Fuzz Club Records. La formazione negli anni è cambiata svariate volte, ma la loro musica rimane quella da loro descritta come “trance music di Sonora”, un misto di folk-rock americano e psichedelia affrontato con la giusta dose di sperimentzione.
Questa sera presentano “Land Back”, nuovo lavoro in vinile, cd e cassetta anticipato dall’uscita digitale del 9 agosto. Registrato durante una settimana di improvvisazione nel 2021, vede The Myrrors proseguire nel loro approccio politico di resistenza antimperialista dove restano sempre presenti le influenze del minimalismo americano, del jazz spirituale e del raga indiano.
Scritto da Carlo Cimmino