Un’area verde nella zona di Montagnola, proprio di fianco al mercato del quartiere, si appresta a diventare il centro di un esperienza tutta nuova per la città: un incontro tra arte, territorio e comunità che vedrà dialogare, con il concerto delle istituzione municipale, da una parte il vecchio casale Ceribelli, sede di un centro di aggregazione per anziani, dall’altra Lostinlayout e Piano Zer0, realtà romane attive nella sfera della creatività artistica.
Il risultato è il Parco dell’Arte Ceribelli, uno spazio verde e comunitario che diventerà – letteralmente – terreno fertile per artiste e artisti, spaziando dall’arte visiva a quella performativa, dalle installazioni ai lavori audio/video. Il Primo Atto di questo nuovo progetto è in programma dal 17 al 20 luglio: una quattro giorni in cui si alterneranno installazioni, mostre, performance e dj set. Tra le mostre, quella doppia che coinvolgerà Tiberio D’Aquino e l’artista di Lagos Michael Irabor e quella collettiva “Sboccia” con lavori di Silvio Coiante, Leonardo Crudi, Elia Novecento, Camilla Falsini, Lucamaleonte, Marco Rea, Orghone, Sten&lex, Daniele Tozzi e V3rbo. Poi le installazioni architettoniche “Il Nido” e “Pank*Art”, quella sonora “The Sound Garden: Out of Sight”, visual e proiezioni con FLxER e Wow Tapes, dj set a cura di Pearl River Sound, Uomoblu, Chaos/Order, Lostinlayout. Le attività del Parco dell’Arte Ceribelli andranno poi avanti fino a fine 2025 e troverete sulle pagine di Zero tutto quello che accadrà nei prossimi mesi.
Scritto da La Redazione