Forse arriverà un giorno in cui il suicidio sarà una forma di servizio pubblico. Succede così nel romanzo “L’esattore”, dello scrittore greco Petros Markaris, in cui 4 quattro donne anziane si uccidono per non essere più di peso alla società. Da questa provocazione nasce il lavoro del duo Daria Deflorian e Antonio Tagliarini, con Monica Piseddu e Valentino Villa. La crisi divora tutti e tutto, tanto che lo stesso spettacolo viene ridotto all’osso, al corpo dell’attore. Per raccontare quel momento in cui è la vita l’ultimo bene che resta, e l’ultima forma di libertà è la decisione di restare. O di togliere il disturbo.
Scritto da Giulia Roberts