Se frequenti i posti dove si fa “un certo tipo di” musica a Milano e provincia, ma anche ben lontano da lì, forse avrai visto due soggetti indaffarati a riprendere il concerto da una posizione favorevole, armati di camera, cavalletto e obiettivi. Essi sono URSSS, si occupano di documentare un numero impressionante di concerti. Arrivano, piazzano le loro macchine, riprendono il concerto per intero, spariscono. Qualche giorno al massimo e sul loro sito appare la registrazione integrale del live. Zero commenti, zero tagli o editing “artistici”, la nuda e cruda verità che è uscita dal palco. URSSS è una risorsa documentale di valore inestimabile, un servizio pubblico che fa rivivere in differita a chi non c’era, ma pure a chi c’era, i live di un sacco di gruppi/artisti del giro underground. Il loro gusto è trasversale ed eterogeneo, ma sempre di roba di qualità si parla. URSSS non dice nulla, annulla la sua presenza fisica, abbandona ogni personalismo tanto caro ai nostri tempi e lascia che siano i video a parlare. Santi Subito! L’estate è finita ed è ora di ricominciare a fare sul serio, riaprono le serate di Macao e la prima è in collaborazione e supporto della “mistake television” milanese. Neanche a dirlo, la line-up è di gran spessore, con nomi “pesanti” della scena elettronica come Lakker e Mumdance, lo scriteriato Go Tsushima col suo noise chitarristico, il decostruzionista americano Brendan Dougherty, e poi dj set e live video-mapping a cura di Andrew Quinn e L’ama. Più che abbastanza per iniziare bene la stagione.