Relax, zero stress. Stasera niente di sofisticato solo cose essenziali, solo cose di tutti i giorni che potremmo dire normali. Quindi solo cose di cui ci siamo dimenticati. Mbriake incarna questo spirito è l’opposto del bling bling hippoppettaro a cui siamo ormai assuefatti, lo scimiotta, ne fa una parodia per spostare lo sguardo verso cose a cui forse nessuno più pensa. Ovvero la figata di avere una macchina che ti porta in giro, e chissenefrega se è una panda sgarrupata o il fatto di avere un lavoro che non è del settore terziario ma è puro artigianato (e forse più creativo di tanti altri). Temi che rimandano un po’ ai neomelodici: artisti di cui Mbriake è un grande fan.

 
Questo è un primo identikit di questo personaggio misterioso, che già a Zero è entrato nel cuore. Peccato solo per l’esagerato dialetto pugliese – Mbriake è di Montepeloso in paese di cinque mila anime in campagna vicino a Gravina di Puglia – ma a Milano i pugliesi sono dappertutto quindi anche questo riesce ad essere tremendamente vero.