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mar 11.07 2017

Ryan Adams

Dove

Auditorium Parco della Musica
Viale Pietro de Coubertin 30, 00196 Roma

Quando

martedì 11 luglio 2017
H 21:00

Quanto

€ 50/29

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Organizzatore

Luglio Suona Bene

La sintesi dell’atipica parabola musicale di Ryan Adams sta (quasi) tutta nel suo penultimo album, 1989. Una delle operazioni musicali più bizzarre che possano venirvi in mente: un chitarrista nerd, cresciuto nel North Carolina a Smiths e Hüsker Dü, che a quarant’anni e con quattordici lavori da solista alle spalle coverizza un intero disco di Taylor Swift, trasformando una macelleria pop da classifica in brani semi acustici e credibile “americana”. Una mossa da “only the brave”, con un potenziale ruffiano inestimabile ma gestita dal Nostro, sempre e comunque, con l’indole da outsider. La storia di Ryan Adams, del resto, è un susseguirsi di guizzi geniali e aspettative disattese: quando suonava nei Whiskeytown appiopparono al suo gruppo l’impegnativo titolo di “Nirvana dell’alt country”, quando sarebbe potuto diventare una rockstar si perdeva tra alcool e speedball, quando registrava dischi le etichette non glieli pubblicavano, quando un suo brano diventava manifesto della New York del Nine/Eleven lui faceva di tutto per sottrarlo a quel ruolo (magari mettendo in risalto, piuttosto, il solo al sax di un certo e allora giovanissimo Kamasi Washington). Performer notevole, ironico e poco accondiscendente, Ryan Adams torna sui palchi per presentare il suo ultimo gioiellino sull’asse Springsteen/Replacements, Prisoner – un album che riesce ad avere le radici negli anni 80 senza suonare terribilmente rétro e plasticoso. E a tal proposito: invitiamo tutti quelli che negli ultimi anni si sono esageratamente esaltati per gruppi tipo i War On Drugs a venire a sentire chi, certo classic rock americano (con grandi melodie pop), lo sa suonare davvero.

Scritto da Chiara Colli