Ad could not be loaded.

dom 01.10 2017

Iconic

Dove

Apollo Club
Via Borsi 9, Milano

Quando

domenica 01 ottobre 2017
H 20:00 - 04:00

Quanto

gratis fino ore 22:30, poi consumazione obbligatoria

Foto di Davide Manea MZNG

A quanto pare stasera ci saranno tutti. Richard Hell e la sua faccia disfatta e David Byrne con quell’irresistibile fare stiloso, Patti Smith con le sue poesie da un lato e Debby Harry col ritornello e il look sempre perfetto dall’altro, Alan e Marti a profetizzare l’apocalisse su due accordi di synth mentre Dee Dee accende la rivoluzione al grido “One-two-three-four!”. Ci sarà un dancefloor come esperienza di condivisione e avanguardia attraverso i ritmi del “padre di tutti i dj”, David Mancuso, e del suo protege Larry Levan. Ci sarà la dea manichea della Giamaica Grace Jones, non escludiamo possa affacciarsi “l’uomo più cool di tutta la stanza”, ovviamente Danny Fields, e magari pure tutto il resto della New York mutante e underground di quella fine degli anni 70. Da stasera prende forma quel tipo di festa che in molti avrebbero sempre desiderato ma non hanno mai osato chiedere: un salto in un passato che da culto si è trasformato in vera e propria religione, ma anche la voglia di raccontare una storia e la sua evoluzione – che poi dovrebbe essere il corso naturale e armonico di ogni dj set degno di questo nome. Iconic è un viaggio attraverso le epoche e le scene che hanno segnato per sempre la musica rock ed elettronica, un’immersione a 360 gradi in quelle sottoculture così potenti – nella loro forma e nel loro contenuto – da aver mantenuto ancora intatto il loro fascino. Si parte stasera con la New York del ’77 del giro CBGB e ci si sposterà, con un appuntamento a cadenza mensile, dalla San Francisco psichedelica del 1967 di Haight-Ashbury alla Summer of Love di vent’anni dopo, quella dei ritmi house e balearici di Ibiza nel 1987, con probabili soste dalla Madchester degli anni d’oro alle innumerevoli vite della magica Detroit. Il comandante della spedizione non poteva che essere un maestro non solo nell’arte del missaggio ma anche – e forse in questo caso soprattutto – nella visione d’insieme della storia della “popular music” e delle sue correnti più o meno sotterranee. In collaborazione con Rollover, Lele Sacchi è il padrone di casa di Iconic: vi accoglierà dall’aperitivo – per ammirare l’allestimento fotografico “1977: New York is burning” – a cui seguiranno due proiezioni a tema (stasera The Blank Generation di Amos Poe e CBGB di Randall Miller), il dj set ispirato alla Grande Mela e alle sue devianze di fine 70 a cura di Curses (Luca Venezia) e infine il tuffo nella collezione di dischi punk, new wave e mutant disco di un dj orgogliosamente figlio e divulgatore delle sottoculture.

Scritto da Chiara Colli