Tyler quest’anno ci vuole far conoscere il post-esotismo. Una corrente di pensiero che potete approfondire leggendo Antoine Volodine autore de “Il post-esotismo in dieci lezioni, lezione undicesima” e che il nostro fomentatore di folle ci ha riassunto così: “Il Post-Esotismo ha a che fare con un certo sciamanesimo rivoluzionario. È una costruzione interiore, una base dove ripiegare, un territorio d’accoglienza segreto, ma che ha in sé anche qualcosa di battagliero, parte integrante del complotto ordito a mani nude da alcuni individui ai danni dell’universo capitalista e delle sue innumerevoli ignominie”. Per l’opening Tyler ci porta il live di Minimal Afrika che incasellano nell’house percussioni e arpeggiatori, richiamando atmosfere esotiche (non a caso) e da club. A seguire la dodicesima lezione sul post-esotismo, quella musicale di Fountain of Chaos.