È già settembre, ma Piacenza regala grandi sorprese che sembrano prolungare l’estate e alleggerire il ritorno dalle vacanze.
Tra queste il Bleech Festival, evento nato nel 2015 e giunto quest’anno alla sua terza edizione. Una tre giorni all’insegna della musica indipendente che anima il Parco della Cavallerizza, luogo troppo spesso ignorato ma dotato di un grande potenziale. Un’iniziativa ideata dai giovani dell’associazione Propaganda 1984 che mira a coinvolgere tutte le fasce della popolazione con l’organizzazione di laboratori e workshop per tutte le età (bambini compresi), food truck, mercatini come l’handmade curato da A/mano Market e quello vintage curato da Celestina Vintage, escursioni nella Val Tidone promosse dal FAI in collaborazione con FAI Giovani Piacenza, proiezioni e danza.
Protagonista indiscussa e legante la musica, per questa edizione ancora tutta rigorosamente italiana.
Si inizia venerdì con i Canova, una delle rivelazioni del 2017 il cui album di debutto ha oltrepassato il milione di ascolti, le ballate di Persian Pelican e il synth del torinese Liede. Direttamente da Roma Trastevere, sabato, arrivano Carl Brave x Franco126 che condivideranno il palco con un’altra rivelazione dell’anno Colombre il cui album “Pulviscolo” è stato selezionato tra i migliori dischi d’esordio dalla giuria del Premio Tenco, e Giorgieness che questa estate ha aperto il concerto dei Placebo. Domenica tornano, infine, in Emilia, dopo le date del tour estivo, gli Ex-Otago che da gruppo di nicchia si sono trasformarti in una band da concerti sold out e che chiuderanno questa edizione del festival in compagnia dei bolognesi Altre di B – freschi di Sziget – e il psych-r’n’b dei milanesi Revo Fever.