Matteo Uggeri è un prolifico ed eterogeneo musicista sperimentale con innumerevoli progetti alle spalle, nonché persona affabile e curiosa. Nella scorsa primavera ha pubblicato per Boring Machines One Single Sound, primo disco a nome Barnacles. Una nuova versione di sé – a partire dalla sua estetica sonora composta di microsuoni e registrazioni d’ambienti – che evolve verso una ritmicità quasi tribale, prossima all’immaginario inglese della musica industriale, ma con una maggiore apertura che si addice alla sua personalità. Sebastiano Carghini è invece una nuova leva, con un’approccio improntato alla ricerca sonora attraverso i sintetizzatori modulari, incentrato su brevi e continui fraseggi di differenti suoni.
Scritto da Fabio Battistetti