Una delle due compagnie italiane di circo contemporaneo torna a Roma per uno spettacolo onirico e visionario frutto di una ricerca sul rapporto tra circo e musica. Non ci sono animali, ma un tendone in cui immergersi tra le note di Bach e la fantasia degli spettatori e degli artisti. Fra di loro c’è un clown che cerca l’equilibrio in una vita stonata, un fragile punto d’incontro fra la musica di dentro e quella di fuori che troverà con un violino. E poi una danzatrice che con piccoli saltelli ricorderà di saper ballare. Ma il ballo è sogno, allora immagina di poter volare e danzare nell’aria. Una spericolata acrobata aerea, un clown equilibrista e un musicista multistrumentista prendono per mano il pubblico e l’accompagnano nella loro quotidianità, nei loro ricordi, nelle loro fantasie. Spettacolo adatto a tutta la famiglia, in Johann Sebastian Circus il carattere multidisciplinare del circo contemporaneo, con le sue danze, giocolerie e acrobazie, incontra il potere della musica.
Scritto da Andrea Di Corrado