Cascina Cuccagna è letteralmente una porzione di campagna in città: coscienza agricola e anima eco-sostenibile, forte legame con i produttori del territorio e un menù in linea con le stagioni. Ma anche mood milanese con aperitivi primaverili, eventi orientati al green e all’innovazione e una location super instagrammabile. Solo l’edificio merita una visita per vedere l’opera di restauro della settecentesca Cascina Cuccagna, a due passi da Porta Romana. Cascina Cuccagna è quel posto che molto spesso fa dire alle persone di “non essere a Milano”. Un’espressione sempre molto infelice, a nostro giudizio, perchè Milano – attraverso questi spazi – è negli anni effettivamente diventata una città dal volto diverso. Inclusiva, partecipata, sostenibile e attenta alle questioni dei propri spazi culturali e non nei diversi quartieri della città. Cascina Cuccagna non si sottrae a questa narrazione, anzi, diventa il primo esempio di un lungo percorso che oggi segna all’attivo tantissimi posti che sono stati rigenerati e sottratti al degrado.
La sua storia viene da lontano: sorge in un vicolo che fa da ponte tra la più centrale zona di Porta Romana e il quartiere di Calvairate. Risale al 1965 quando era l’orto officinale dei padri Fatebenefratelli, mentre il nome Cuccagna lo ha ereditato negli anni Venti del secolo scorso da una cascina contingua che non esiste più. Divenuta poi di proprietà del Demanio Comunale nel 1984, fu dichiarata inagibile e in seguito sgomberata da abitanti e attività. La volontà di ridarle diginità e restituirla a tutta la cittadinanza è emersa fin dagli anni 90 tra gli abitanti e le associazioni di quartiere, fino a quando nel 2005 l’Associazione Consorzio Cantiere Cuccagna ottiene la concessione del bando indetta dal Comune. Da quel momento in poi la vita della Cascina è cambiata radicalmente e si è arricchita del duro lavoro di tutti che hanno contribuito a renderla il posto che è oggi.
Ma cosa c’è dentro? Un ecosistema di imprese no profit, di associazioni, di volontari, che hanno trasformato in questi lunghi 10 anni la Cuccagna in un luogo di incontro, dove convivono cultura, associazionismo, partecipazione. Troverete il suo bellissimo ristorante, Un Posto a Milano, cucina e bar diretti dallo chef Nicola Cavallaro.Un menu diverso per ogni periodo dell’anno, per valorizzare ingredienti e materie prime che seguono mesi e stagioni, secondo il motto del chilometro vero, vale a dire alla ricerca di prodotti tracciabili in ogni fase del processo di coltivazione, allevamento, produzione e lavorazione, nel rispetto di una cucina profondamente legata ai territori d’origine dei prodotti dell’eccellenza italiana.
In Cascina c’è anche molto altro: uno spazio foresteria, un vivaio, una libreria, una falegnameria, una fucina di eventi, punto di riferimento per produttori locali e per quanti desiderino riscoprire il piacere di cose vere, autentiche, mai scontate. Tanti gli appuntamenti che si muovano nella direzione di fare comunità: le cene a risparmio energetico, il Jazz Club e il mercato agricolo, con la spesa biologica, sono solo alcuni tra gli appuntamenti che si rinnovano ogni settimana e ogni mese tra Cascina Cuccagna, il suo ristorante e tutti i suoi spazi.
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