Per arrivare alla boutique RE(f)USE bisogna partire dal progetto Carmina Campus, per arrivare al progetto Carmina Campus bisogna partire da Ilaria Venturini Fendi (la più giovane delle figlie di Anna Fendi) che, dopo aver lavorato da Fendi come shoe designer e direttore creativo della linea Fendissime, ha cambiato vita dedicandosi all’agricoltura bio.

Forte di questa esperienza, è tornata a occuparsi di design ma con un marchio di moda sostenibile. Tutti gli oggetti e i capi firmati Carmina Campus sono unici, numerati e realizzati da mani artigiane a partire da materiali di scarto, di campionario o da rifiuti industriali. Grazie al progetto Carmina Campus la sua fondatrice ha collaborato con l’Onu e l’International Trade Centre, raccontato la sua visione alla conferenza delle Nazioni Unite di Rio 2012, e ricevuto riconoscimenti come il World Fashion Grand Prize e il Green Carpet Fashion Award.

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