A Roma l’hôtellerie continua a muovere le acque del mondo dell’accoglienza e della ristorazione, che da un paio di anni si sono acquietate a causa della pandemia. Il 2022 inizia nel segno del W Rome, il primo hotel in Italia del gruppo Marriott. Punta di diamante dell’offerta gastronomica del nuovo nuovo arrivato è il ristorante Giano, la cui cucina è affidata alla star della ristorazione siciliana Ciccio Sultanto, affiancato dall’executive chef Nicola Zamperetti. Menu “educato”, con la tradizione isolana sempre protagonista ma tradita per rinnovarsi e adattarsi al respiro contemporaneamente internazionale e romano di Via Veneto. Altro protagonista sarà il pastry chef Fabrizio Fiorani, in pianta stabile nell’hotel con il corner Zucchero, mentre i bar saranno sotto la guida di Emanuele Broccatelli, ormai navigato protagonista della mixology cittadina. Oltre al già citato Giano, gli altri spazi saranno il W Lounge Bar (cocktail accompagnati da dj set e musica live), il Giardino Clandestino (nel cortile interno dell’hotel) e il rooftop Otto che aprirà con le belle giornate di aprile (e dove farà la sua comparsa anche la pizza).