Ci troviamo nella Bergamasca, nella val Seriana, vale a dire nel piccolo avvallamento scavato nei millenni dal Serio. Qui, tra Casnigo e Ponte Nossa, all’altezza del Ponte del Costone, c’è un’oasi. Il biancore della roccia vi aggredisce gli occhi tanto la luce vi si riversa, e in quanto roccia gli ombrelloni sono banditi. Inutilizzabili. Potete coprirvi il capo con un cappello a banda larga, potete portarvi un baracchino e lasciarvi incantare dagli argini a strapiombo, tanto dritti che pare che qualcuno abbia tagliato col marass la collinetta.

Posto incantevole, landmark sacro per i bergamaschi, tant’è che il Bepi c’ha pure dedicato una canzone omonima: Coston Beach.