Arriviamo alle colonne, Pino mi dai una birra? La beviamo, Pino me ne dai altre sei? Le beviamo. E poi chi beve cocktail, chi mangia un piattino, chi approfitta dell’aperitivo, chi flirta, chi guarda un culo, chi ingolla vodka, chi mangia una pizza, chi sceglie la musica, chi esagera, chi si tollera e chi no, chi ha gli occhi rossi, chi legge il giornale, chi fa comizi, chi compra una rosa per la sua bella, chi si innamora della barista. Sotto la luce del Ticinese. La luce strana e bella di uno dei posti più affascinanti di Milano, le colonne di San Lorenzo. Un posto che va bene perché è lì. E da un´altra parte avrebbe un sapore diverso. Ma è lì. E ha il suo sapore. La sua gente. Tutti i tipi di gente. Di tutte le età. Di tutte le condizioni. Che impara la moda dal confronto. Che ha paura. Che non ha paura. Che imita. Che inventa. Il Luca´s, il posto di tutti. Sempre lì. Che non può essere spostato. Come un tempio. Come una colonna. La colonna di San Lorenzo.