In inglese, il termine care racchiude differenti significati. Per comprenderli tutti, si può provare il nuovo T’a Milano, il locale di Tancredi e Alberto nato dalla passione della famiglia Alemagna, che a Milano è un’istituzione, verso il cioccolato e l’alta pasticceria. “Cura” innanzitutto nell’allestimento e nei dettagli: uno spazio di ragguardevoli dimensioni che sorge in uno dei maestosi palazzi di via Clerici è già un ottimo punto di partenza, se poi l’interior design viene affidato allo Studio Vincenzo De Cotiis Architects, illuminazione, sedute, pavimenti e pareti diventano un valore aggiunto totale. “Attenzione” verso il cliente, in particolare nella scelta, a partire dal menu: ristorante di classe e al contempo pasticceria pregiata, il T’a garantisce una drink-list di tutto rispetto, con cocktail che sanno sposarsi a meraviglia sia con il finger food (ottimo) servito all’aperitivo, che con le numerosissime qualità di cioccolato (qui grande protagonista anche in miscelazione) per un after dinner di assoluta qualità. Vista l’eterogeneità della proposta e la volontà di mantenere standard elevati in ogni ambito, la mancanza di un bancone con sedute predisposte, anche solo per farsi due chiacchiere con il preparatissimo barman si fa un po’ sentire: per i tradizionalisti del bar concept, una preoccupazione, un pensiero, un problema… insomma, l’ennesima declinazione del termine care.

Michele Iuliano