Quando ho voglia di mangiare bene, di mangiare pesce, di mangiare cucina mediterranea del sud, vado da Da Giulia in Piazza Gramsci. Un ristorante vagamente rétro negli arredi, gestito magistralmente dalla famiglia Galantino, Gianni (padre) e Pierfabio (figlio) in sala, e Giulia, la madre, in cucina. Nonostante le origini pugliesi, il menu propone anche ricette della tradizione siciliana tra le quali, immancabili e imperdibili, la pasta con le sarde alla palermitana e gli involtini di pesce spada alla siciliana. Su antipasti crudi e freschi non mi soffermo troppo: sono eccezionali e copiosi. Da provare anche le parmigianine (tonno, zucchine e porro oppure spada e melanzane). Ma questi sono solo pochi spunti di un menu che ogni volta, immancabilmente, rende difficoltosa la scelta tra ciò che si vorrebbe mangiare e ciò che si riesce a mangiare. Freschissimi i dolci fatti in casa così come tutta la pasta fresca rigorosamente tirata dalle abili mani della signora Giulia. Se pensate che gestire un ristorante sia una passeggiata, provate a chiedere a Gianni che, ogni maledetta mattina, alle 4 si presenta al mercato ittico per scegliere, di persona, il miglior pesce sulla piazza. Perché “no. no. no… io il pesce devo vederlo di persona, non mi fido di nessuno…”. Per questo, di solito, mi lascio anche consigliare sul “meglio del giorno”.
Matteo Pescetti