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Club to Club 2017: cheek to cheek

Alla diciassettesima edizione di Club to Club balleremo stretti stretti ma guancia a guancia

Scritto da Emanuele Zagor Treppiedi il 17 luglio 2017
Aggiornato il 15 settembre 2017

cheek to cheek
loc. avv.
Guancia a guancia: ballavano stretti stretti, c.

I’m in heaven
And my heart beats so that I can hardly speak
And I seem to find the happiness I seek
When we’re out together dancing cheek to cheek

E a Club to Club abbiamo sempre ballato stretti stretti o guancia a guancia con qualcuno. E quest’anno, con questo claim lo faremo ancora di più, perché il festival ci continua a offrire una panoramica di tutto quello che è musica contemporanea. Così in cartellone troviamo artisti del passato che hanno stravolto per sempre le regole della musica elettronica come i Kraftwerk, nomi da dancefloor di massa come Richie Hawtin, l’elettronica indie-pop intimista di Bonobo e il ritorno trendy della gabber con l’hekken show by Gabber Eleganza. Non mancano mosse azzardate come quella di Liberato… ma si sa anche l’errore fa parte del contemporaneo o dell’avant. Infine a completare il cartellone anche tutta una serie di nomi che indagano su sonorità post globali, esoteriche e di sperimentazione che vi riportiamo qui di seguito insieme a tutti gli artisti in line up. E ci ritroveremo anche quest’anno a ballare stretti stretti a Torino, dal 1 al 7 novembre 2017, nei giorni della Contemporary Art Week, per vivere la città nella settimana in cui è il centro del mondo.

AGGIORNAMENTO AL 15 SETTEMBRE
Alla già ricca line up si aggiungono

Dan Denorch (Janus)
Berlinese di origine newyorkese, Dan DeNorch è co-fondatore del club ed etichetta Janus e rappresenta un’insolita visione musicale globale ed eclettica.

Helena Hauff
Da Amburgo, Helena Hauff si è imposta all’attenzione del pubblico internazionale grazie ai suoi coinvolgenti dj set e a ‘Discreet Desires’, uno dei migliori album elettronici dell’ultimo periodo.

Lanark Artefax
Una delle più interessanti promesse dell’ultima generazione che si rifà al linguaggio IDM e i suoi ritmi irregolari.

Lorenzo Senni
La sua straordinaria attitudine sperimentale e l’originalità nel rielaborare gli ementi della cultra rave anni ’90 hanno conquistato vasti consensi di pubblico e critica, oltre all’interesse della prestigiosa label inglese Warp per cui ha pubblicato il recente e acclamato EP Persona.

Ninos Du Brasil
Duo che traduce l’inedito mix di techno, batucada e samba in show carnevaleschi e catartici, e che qui presenta il nuovo album ‘Vida Eterna’.

Not Waving
Londinese d’adozione, al secolo Alessio Natalizia), combina sonorità analogiche alla più adrenalinica EBM, come nel recente lavoro pubblicato per la Diagonal di Powell, ovvero “Animals”.

Richard Russell presents: Everything Is Recorded.
Fondatore dell’etichetta XL Recordings, Richard Russell presenta a Club To Club il progetto Everything Is Recorded, che negli ultimi mesi ha già pubblicato una serie di brani con ospiti quali Sampha, le Ibeyi e Kamasi Washington.

Gli artisti


I fuoriclasse: dalla storia al presente e oltre

I Kraftwerk hanno creato la colonna sonora per l’era digitale del XXI secolo. Pionieri della musica elettronica e infinita fonte di ispirazione per una vasta gamma di generi musicali (dall’electro all’hip hop, dalla techno al synth-pop), hanno segnato la storia della musica e ottenuto riconoscimenti in tutto il mondo per più di quattro decenni. A Club To Club presenteranno la loro serie di concerti in 3-D The Catalogue – 1 2 3 4 5 6 7 8: un’esplorazione cronologica degli esperimenti sonori e visivi dei Kraftwerk, che presenta otto classici album del loro celeberrimo repertorio con visual ed effetti 3D spettacolari.
È di popolarità in crescita esponenziale il musicista e produttore newyorkese di origine cilena Nicolas Jaar, che si esibirà in una performance live che attinge al materiale del recente ‘Sirens’: l’album conferma Jaar come protagonista dell’ondata di musica elettronica di questo decennio, con un mix unico tra sonorità sintetiche, jazz, classica e psichedelia, che racconta la fragilità della democrazia rielaborando la storia familiare di Jaar.
Il maestro della techno minimale Richie Hawtin sfida la distinzione tra dj set e live in Close – Spontaneity & Synchronicity, uno spettacolo che confonde il confine tra l’uomo e la macchina, mettendo in discussione la distinzione tra dj set e live e abbattendo le barriere tra il performer e il pubblico.

Una panoramica sull’attualità sonora internazionale
Il musicista, producer e cantante venezuelano Arca (già produttore per Bjork ed FKA twigs e collaboratore di Kanye West) sarà di ritorno a Club To Club per la prima italiana del suo live show. L’acclamato terzo e omonimo album pubblicato da XL Recordings, che lo vede protagonista anche come cantante, sarà al centro del live che lo vedrà coadiuvato dai surreali visual di Jesse Kanda.
Non può che esser definita estrema la sfida sonora di Ben Frost, musicista australiano ma islandese d’adozione che di recente ha firmato la colonna sonora della serie tv Sky Fortitude e che proporrà materiale inedito oltre a un’emozionante collaborazione con United Visual Artists (UVA).
Sarà di scena con la sua band Kamasi Washington, il sassofonista californiano che dopo le collaborazioni con Kendrick Lamar e il suo colossale ‘The Epic’ è divenuto l’esponente di punta della scena jazz odierna, qui a presentare anche il materiale del nuovo EP ‘Harmony of Difference’.
Soul, funk, disco, elettronica compongono il linguaggio sonoro dei Jungle, il collettivo londinese che nel 2014 ha conquistato critica e pubblico con l’omonimo album di debutto e che è attualmente al lavoro su nuovo materiale.
È una visione ampia e inclusiva quella di The Black Madonna, la dj/produttrice che è arrivata ad essere fra le realtà più seguite nel mondo della musica da club grazie alla cura nel selezionare house, disco e techno, e ad un’attitudine trascinante e senza compromessi.
Ed è attesissimo il concerto di Bonobo, nome storico della scena elettronica britannica reduce dalla pubblicazione per l’etichetta Ninja Tune dell’intenso e colorato sesto album ‘Migration’.
Fondatore dell’etichetta XL Recordings, Richard Russell presenta a Club To Club il progetto Everything Is Recorded, che negli ultimi mesi ha già pubblicato una serie di brani con ospiti quali Sampha, le Ibeyi e Kamasi Washington.

Suoni sotterranei e nuove prospettive globali
Il cartellone di questa edizione di Club To Club esplora in profondità i fermenti musicali sotterranei e le scene più innovative. Significativa in tal senso la presenza di Jlin, che nel suo nuovo e travolgente ‘Black Origami’, capace di lasciarsi alle spalle le convenzioni del suono footwork, è ispirata dell’incontro profondo fra spiritualità e movimento.
Per buona parte della critica il suo è già considerato fra i migliori album dell’anno in corso, esattamente come il meraviglioso e spiazzante ‘AZD’, il più recente lavoro firmato da Actress, ispirato da Blade Runner, Rammellzee e dal Requiem di Gabriel Fauré. Torna a Club To Club Powell, stavolta in un live audiovisivo che lo vede coadiuvato dalle immagini curate dal vivo da Wolfgang Tillmans. Il primo è fra gli artisti più imprevedibili che offra la nuova scena elettronica britannica, come prova l’attitudine provocatoria e contagiosa del suo primo album ‘Sport’ uscito per XL Recordings. Tillmans è un fotografo tedesco, primo non inglese ad aver vinto (nel 2000) il Turner Prize: collaboratore di artisti che vanno dai Pet Shop Boys a Frank Ocean, è stato protagonista quest’anno di una personale alla Tate Modern. Da Amburgo, Helena Hauff si è imposta all’attenzione del pubblico internazionale grazie ai suoi coinvolgenti dj set e a ‘Discreet Desires’, uno dei migliori album elettronici dell’ultimo periodo.
Nato come archivio online di recupero dell’estetica post-rave e della gabber culture, Gabber Eleganza si è ora evoluto in progetto musicale: “The Hakke Show”, un dj set di hard-core old school accompagnato dalle mosse repentine e dall’intensità primitiva di ballerini gabber.
Sono vero e proprio oggetto di culto i Demdike Stare, duo inglese che ama esplorare il lato più esoterico del suono elettronico, come anche nel più recente lavoro, l’energico ‘Wonderland’. Ed è densa, avvolgente e impressionista l’esperienza sonora che è in grado di offrire Laurel Halo, producer e musicista nata nel Michigan ma residente a Berlino che con il nuovo ‘Dust’ ha firmato il suo lavoro più a fuoco finora. Dj, produttore e musicista, il berlinese Bill Kouligas è fondatore della PAN, etichetta che nella sua attività quasi decennale ha valorizzato talenti come Lee Gamble, M.E.S.H. e Yves Tumor e che ne riflette la visione futuristica. Il suo approccio contemporaneo esplora l’interazione fra i linguaggi della grafica, del video e della musica elettronica. Insolita ed eclettica è invece la visione musicale del berlinese ma di origine newyorkese, Dan DeNorch: co-fondatore del club ed etichetta Janus dove condensa tutto il suo mondo musicale.
Nella cornice delle OGR Torino si esibirà Artetetra, label di culto che si muove tra paesi immaginari e atmosfere esoteriche.

Debutti e promesse per il futuro
Sulla scia della forte popolarità conquistata con i brani “Nove maggio” e “Tu t’e scurdat’ ‘e me”, arriva a Club To Club il progetto Liberato, con un nuovissimo show audiovisivo che debutta in quest’occasione realizzato appositamente per il festival. Mura Masa è invece il nome d’arte del 21enne promettente produttore inglese che pubblica in questi giorni l’omonimo primo album, forte di un suono personalissimo e di ospiti come Damon Albarn e A$AP Rocky. Anche la cantante e produttrice gallese Kelly Lee Owens ha debuttato nel 2017 con un sorprendente album omonimo, un’ipnotica e deliziosa miscela di dream pop e ambient techno, mentre il duo norvegese Smerz (Henriette Motzfeldt e Catharina Stoltenberg) sta iniziando a far conoscere il proprio suono fra elettronica e melodie r&b attraverso una serie di singoli, l’ultimo dei quali è ‘Oh My My’, che le vede approdare alla XL Recordings. Yves Tumor è uno degli artisti più atipici della sua generazione. Il recente album di debutto ‘Serpent Music’ (edito dall’etichetta sperimentale berlinese Pan) è ricco di spunti fortemente originali, fra r&b psichedelico e ritmi sperimentali. E ancora: K Á R Y Y N, compositrice statunitense di origine armeno-siriana, recente protagonista dell’abbagliante EP ‘Quanta 1’; Visible Cloaks, il duo di Portland che riassembla l’ambient e il pop giapponese, come nel primo album fresco di pubblicazione ‘Reassemblage’; è recente anche l’uscita di ‘Feel Infinite’, album in cui il canadese Jacques Greene miscela con naturalezza house, bass, hip-hop e r&b. Al linguaggio IDM e i suoi ritmi irregolari si ispira invece lo scozzese Lanark Artefax, fra le più interessanti promesse dell’ultima generazione.

The Italian New Wave
Molti artisti nel programma del Festival appartengono a The Italian New Wave, il progetto che promuove la nuova creatività musicale italiana nel mondo.
Fra i nomi di maggior notorietà internazionale, c’è quello di Lorenzo Senni: la sua straordinaria attitudine sperimentale e l’originalità nel rielaborare gli ementi della cultra rave anni ’90 hanno conquistato vasti consensi di pubblico e critica, oltre all’interesse della prestigiosa label inglese Warp per cui ha pubblicato il recente e acclamato EP Persona.
Sono di casa nei più prestigiosi festival del globo anche i Ninos Du Brasil, duo che traduce l’inedito mix di techno, batucada e samba in show carnevaleschi e catartici, e che qui presenta il nuovo album ‘Vida Eterna’.
Londinese d’adozione, Not Waving (al secolo Alessio Natalizia) combina sonorità analogiche alla più adrenalinica EBM, come nel recente lavoro pubblicato per la Diagonal di Powell, ovvero Animals.
Shapednoise è un produttore che si muove fra elettronica e techno rumoristica. Intenso, affilato, propulsivo e coinvolgente, il suo stile unico nel genere è arrivato a conquistare il gusto di illustri colleghi come Aphex Twin.
Infine debutta il progetto Mana, frutto dell’estro del già noto produttore torinese Daniele Mana (già Vaghe Stelle). Il suo nuovo EP ‘Creature’ esce per la Hyperdub di Kode9 e nelle sue otto tracce elabora influenze che includono Shostakovitch, Drexciya, Darkthrone, Frank Ocean e Paul Lansky per giungere a un risultato ricco di tensione ed emozioni senza filtri.

IMPORTANTE:
dopo la morte della sauna rossa e dalla sauna gialla la seconda sala di Club to Club, quella curata in partnership con Red Bull Music Academy (visto il costante aumento di attenzione e di pubblico degli ultimi anni) sarà eccezionalmente collocato all’interno del Padiglione 2 del Lingotto.

Il programma ad oggi

Mercoledì 1 novembre // Reggia di Venaria

BILL KOULIGAS (INT) live
VISIBLE CLOAKS (US) live – Italian debut

Giovedì 2 novembre // OGR Torino

KAMASI WASHINGTON (US) live
POWELL (UK) & WOLFGANG TILLMANS (DE) live a/v – Italian debut exclusive
ARTETETRA (IT) live a/v

Venerdì 3 novembre // Lingotto

Main Stage
NICOLAS JAAR (US/CL) live
ARCA (VE) & JESSE KANDA (UK) live a/v – Italian debut exclusive
BEN FROST (AU) live a/v – Italian debut exclusive
BONOBO (UK) live
THE BLACK MADONNA (US)
AMNESIA SCANNER (AS) live

Red Bull Music Academy Stage
DEMDIKE STARE (UK) live
JLIN (US) live
KELLY LEE OWENS (UK) live
LAUREL HALO (US) live
SHAPEDNOISE (IT) live
YVES TUMOR (US) live a/v

Sabato 4 novembre // OGR Torino

KRAFTWERK (DE) – Autobahn (1974) – Italian debut exclusive
KRAFTWERK (DE) – Radio-Activity (1975) – Italian debut exclusive

Sabato 4 novembre // Lingotto

Main Stage
RICHIE HAWTIN CLOSE (CA) live a/v – Italian debut exclusive
JUNGLE (UK) live – Italian exclusive
LIBERATO (IT) live a/v – exclusive show in 2017
MURA MASA (UK) live – Italian exclusive

Red Bull Music Academy Stage
ACTRESS (UK) live
GABBER ELEGANZA (IT) performing The Hakke Show
JACQUES GREENE (CA) live
K A R Y Y N (SY/US) live – Italian debut exclusive
MANA (IT) live a/v – Italian debut exclusive
SMERZ (NO) live – Italian debut exclusive

Domenica 5 novembre // OGR Torino

KRAFTWERK (DE) – Trans Europe Express (1977) – Italian debut exclusive
KRAFTWERK (DE) – The Man-Machine (1978) – Italian debut exclusive

Lunedì 6 novembre // OGR Torino

KRAFTWERK (DE) – Computer World (1981) – Italian debut exclusive
KRAFTWERK (DE) – Techno Pop (1986) – Italian debut exclusive

Martedì 7 novembre // OGR Torino

KRAFTWERK (DE) – The Mix (1991) – Italian debut exclusive
KRAFTWERK (DE) – Tour de France (2003) – Italian debut exclusive

Venue

Reggia di Venaria
Piazza della Repubblica, 4, 10078 Venaria Reale TO

OGR Torino
Corso Castelfidardo, 22, 10138 Torino TO

Lingotto Fiere
Via Nizza, 294, 10126 Torino TO

Tickets

EARLY BIRD PASSPORT (1-4 NOVEMBRE)
90€ + d.p.
Accedi a tutti gli eventi a pagamento e su invito del festival dall’1 al 4 novembre ad eccezione degli show dei Kraftwerk alle OGR Torino; include lo zainetto ufficiale di cheek to cheek

EARLY BIRD GOLDEN PASS (3-4 NOVEMBRE)
55€ + d.p.
Accedi a tutti gli eventi del festival al Lingotto di venerdì 3 e sabato 4 novembre; include lo zainetto ufficiale di cheek to cheek

SUPER EARLY BIRD FRIDAY (3 NOVEMBRE)
30€ + d.p.
Accedi agli eventi del festival al Lingotto di venerdì 3 novembre

SUPER EARLY BIRD SATURDAY (4 NOVEMBRE)
30€ + d.p.
Accedi agli eventi del festival al Lingotto di sabato 4 novembre

KRAFTWERK – 3D / THE CATALOGUE: 1 2 3 4 5 6 7 8
47€ + d.p.
Accedi uno degli show di The Catalogue: 1 2 3 4 5 6 7 8 con il relativo biglietto