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Dove ballare a Milano da settembre in poi

Vi proiettiamo direttamente a settembre con diverse anticipazioni su cosa succederà in alcuni club di Milano

Scritto da Emanuele Zagor Treppiedi il 8 agosto 2017
Aggiornato il 29 agosto 2017

Inutile tentare di uscirne vivi. Agosto per il clubbing a Milano è il mese più freddo dell’anno, quello più noioso dove non succede davvero nulla, la morte della cassa dritta. E non biasimo i vari promoter che si prendono un meritato mese di riposo o che magari lavorano più on desk, invece che on the dancefloor, per accaparrarsi gli artisti migliori prima di tutti gli altri. Considerate pure che a Milano il turismo estivo non è di certo legato al clubbing e che il clubber milanese, seppur senza soldi per una vacanza lunga, i weekend di agosto cerca di scappare dalla città almeno per una gita fuori porta. Quindi ad agosto dj mio non ti conoscono.

L’unica oasi felice resta l’amato Magnolia che a Ferragosto ci intrattiene con una simpatica festa della birra con tanto di menù bavarese, per poi rilanciare il 9 settembre con Ellen Allien.

ellen

Quello che possiamo fare noi, per mantenere caldo il motore del clubbing, è proiettarvi direttamente su settembre cercando di farvi pregustare come potrebbe essere la stagione 2017/18.

Iniziamo da una triste notizia: il Wall come l’abbiamo conosciuto lo scorso anno non ci sarà più e i vari dj e promoter saranno comunque attivi nella nightlife meneghina con con diversi progetti nuovi.

Lele Sacchi per esempio si sposta all’Apollo e, il 24 settembre, insieme ai ragazzi di Rollover inaugurerà ICONIC un appuntamento con cadenza mensile che, tra guest dj, dj set e film, racconterà momenti iconici della sottoculture musicali. Dalla New York del 1977 del punk/new wave al club CBGB’s alla disco d’avanguardia del Paradise Garage, dalla San Francisco psichedelica del 1967 di Haight Hashbury e del Monterey Pop Festival, alla riviera adriatica di Tondelliana memoria, passando per l’Ibiza del 1987 con il mondo sconvolto dall’arrivo della house music e del balearic sound.
Si parte dall’aperitivo e dalla cena, che riprenderanno il tema del mese nella proposta sia food che beverage, e si continua con il dj guest invitato appositamente per mixare e selezionare i suoni dell’epoca. Ci sarà poi una sezione Iconic Cinema con proiezioni di diversi documentari e film sul tema e a seguire il dj set di Lele Sacchi all night.

Inoltre quest’anno troveremo Lele come guest in giro per i club di Milano, dal Volt a Rollover passando per il Plastic e il Magnolia.

Luca Nove, Marcello Carozzi e Antonio D’Amato di Föhn/Voyage dal Wall si spostano al Dude con un nuovo progetto che si chiamerà FUTURA, dove presenteranno alcuni artisti classici che negli anni hanno rappresentato i loro gusti musicali e altre nuove promesse. FUTURA avrà una cadenza irregolare nell’arco del mese, potrebbe essere di venerdì o di sabato, e spesso spazierà tra main room e Osservatorio Astronomico.

Thomas e Sangre di Detroit, che completavano lo squadrone del Wall, si sposteranno al Volt con alcuni artisti legati al Circoloco che hanno sempre seguito e portato a Milano.

Invece dal Volt si sposterà al Plastic, ogni secondo venerdì del mese, sempre con guest che spaziano tra disco, house, techno ed electro il party Le Cannibale. Si inizia a il 13 ottobre mentre il 21 ottobre torna, in Santeria, Reverso il festival di archeologia musicale curato sempre da Marco e Albert di Le Cannibale. Un appuntamento in cui sono previsti talk (tra cui uno curato da Zero sul Viridis), una mostra e i dj set di Daniele Baldelli, Jolly Mare e Fred Ventura.
Nel corso della stagione Le Cannibale riproporrà anche il Phifest (festival di fotografia contemporanea) e il progetto Classica Elettronica Fantastica.
Tra i progetti nuovi (sempre di Le Cannibale) c’è Club Prohibido: un temporary club unico e privato, accessibile solo ad un numero limitatissimo di persone nel pieno centro di Milano.

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Se il Wall chiude riapre invece il Tunnel con i ragazzi di Take It Easy, di cui vi abbiamo già raccontato tutto qui. Riapre quindi il club di via Sammartini, dove tanto ci siamo divertiti, e dove arriveranno guest come Levon Vincent, Palms Trax, Jeremy Underground (ormai di casa al Take) e Sadar Bahar e, ci saranno diverse novità grazie al coinvolgimento di crew come: Intellighenzia Electronica, Roots, O R B I T E R, Reibu レイブ, Inciso e Smash

Al Block in via Tocqueville, dov’era prima Take It Easy, arriverà invece Club Haus 80’s. Cambierà quindi il nome del locale e il nostro referente, nonché stimato dj Lorenzo Fassi, ci dice che vista la dimensione del club l’intenzione è di fare meno eventi in stile “big room” e ritornare ad avere un feeling del party più intimo con dancefloor, dj e privé tutto in un unico spazio. Idealmente il locale, vista anche la posizione molto centrale, dovrebbe lavorare più sere a settimana e non solo il venerdì per il party che darà il nome al club.

Il vecchio Club Haus 80’s quindi cambia nome e gestione: diventa Gate, verrà totalmente ribrendizzato e viene preso in mano dai ragazzi di Wagency Communication. L’agenzia di produzione eventi e di comunicazione di tre amici tra cui Andrea Scirocco (classe 1991), che prima di intraprendere questa avventura si era già occupato di nightlife all’Hollywood, era uno dei collaboratori più attivi di Overmind, dove sono passati nomi importanti del panorama EDM come Afrojack o Hardwell e successivamente ha iniziato a produrre eventi da solo in location diverse (Fabrique, Magazzini Generali, East End Studios) con Nervo, Don Diablo, Klass & Tigerlily. Poi cambia il trend e Andrea si sposta al Club Haus e vira verso l’hip hop producendo lo showcase di Marracash e i live di Madman & Tedua.

Wagency Communication si occuperà della direzione artistico/logistica e della comunicazione del vecchio Club Haus’80, ex De Sade, che diventerà Gate (il nome prende spunto dal fatto che in pochi sanno che questo spazio in passato era un hangar per aerei) e sarà uno spazio eventi adatto a qualsiasi tipo di evento e genere musicale con dei continuativi fissi il sabato e la domenica, invece dal lunedì al venerdì ci saranno a eventi spot di diverso genere. L’obiettivo è di presentare diversi big di ogni filone musicale e di permettere a chiunque cerchi un luogo per organizzare ogni tipo di eventi di trovare le condizioni ideali per produrlo.

L’inaugurazione del Gate è fissata al 9 settembre con il primo live del rapper Jamil.

Dopo questi cambiamenti della geografica del clubbing meneghino arriviamo a un locale storico che quest’anno celebra ben 15 anni: l’Amnesia. Riccardo ai comandi del locale di via Gatto ha pensato a un grande restyling soprattutto sul light design, infatti il club verrà stravolto con 300 barre led mappate con un software di pixel mapping. Il progetto, a cura di Expect Nothing (collettivo di creativi molto legato al clubbing) è unico in Italia (e probabilmente al mondo) e cambierà totalmente il vestito interno dell’Amnesia a cui Ricky ha sempre tenuto molto: “ok i dj guest, ma il locale oggi deve farti vivere un esperienza completa”.

amnesia

Si apre il 2 settembre con l’aftershow di Social Music City insieme a Luciano, le altre date verranno annunciate presto, ma adesso la vera news è la trasformazione del club.

Rimanendo in tema di locali storici dal Plastic ci comunicano che è confermato Club Domani, l’appuntamento queer disco del sabato con Sergio Tavelli e Andrea Ratti, mentre di domenica ci sarà sempre The Match con le selezioni di Nicola Guiducci & Sergio Tavelli, e la XXX Room curata da Alex Carrara con local guest a rotazione.
Sui venerdì troveremo una volta al mese Le Cannibale e NUL con l’eclettismo sonoro che contraddistingue questo progetto di Tyler da ormai 3 anni. Questa stagione ci porta nel Post-Esotismo un pensiero che ha a che fare con un certo sciamanesimo rivoluzionario: una costruzione interiore, una base dove ripiegare, un territorio d’accoglienza segreto, ma che ha in sé anche qualcosa di battagliero, parte integrante del complotto ordito a mani nude da alcuni individui ai danni dell’universo capitalista e delle sue innumerevoli ignominie. Per questo viaggio si parte il 22 settembre con il live di Minimal Afrika tra deep disco down tempo e richiami house a cui seguirà il dj set di Fountain of Chaos che ci introdurrà per bene nel post-esotismo musicale, già anticipato in questi giorni dalla sua prossima produzione discografica “Primitive Megalopolis feat Malukayi” che uscirà a ottobre su Inextinguishable Fire, label di Tyler che userà per definire il suo mondo e in definitiva il genere che ormai suona che definirà appunto post-esotismo.

https://soundcloud.com/fountainofchaos/primitive-megalopolis

Inizia il 22 settembre e avrà cadenza quindicinale (ogni primo e terzo venerdì del mese) nel Plastic Privé un nuovo party chiamato Phoenix Room. Un progetto in cui vediamo in prima linea Luca Doobie, dj, clubber, afterista, che insieme ai suoi collaboratori e ai dj resident proporrà un’appuntamento in cui, partendo dalla deep-house, verranno toccate tutte le diverse sfumature dell’elettronica. Particolare attenzione verrà riposta nelle installazioni luminose e nelle proiezioni video, che nel corso della serata e della stagione potranno mutare. Per l’opening troveremo le selezioni underground di Daniela La Luz, dj e producer che scalda le pista di più un decennio e che ora, col il pezzo “Did you ever”, è venuta completamente alla ribalta.

Un altro locale storico, il Rocket, riapre con grandi conferme e una novità.
Si riparte il 7 settembre con Void, il giovedì techno free entry di Milano. Reduce da un’ottima stagione invernale e da diverse collaborazioni con Social Music City, Amnesia e Magnolia, quest’anno presenterà nuovi dj che entreranno a far parte della serata mentre in sala due continuerà la collaborazione con Enter.Sake la bevanda di Richie Hawtin.
Confermatissimo anche il sabato di Marvely: Akeem Of Zamunda. Numerose saranno le sorprese e le new entry in squadra e non mancheranno ospiti internazionali per intraprendere nuovi viaggi musicali in terre vicine e lontane.
Novità invece sul venerdì: conclusasi l’esperienza Virgo ora entra in gioco una delle realtà più forti di Milano che svilupperà la serata con live e party a seguire. L’annuncio ufficiale verrà fatto il 21 Agosto e per adesso possiamo dire che il Rocket, con questa nuova collaborazione, potenzia ancora di più la sua varietà musicale e artistica.

Non mancheranno poi occasionalmente collaborazioni più diverse possibili, come da tradizione per il Rocket che spesso ha osato su dj e musiche, senza aver paura di sbagliare.

A livello strutturale e tecnico il locale vedrà alcuni cambiamenti impattanti: verranno potenziate le luci e gli allestimenti per offrire nottate sempre intriganti e complete; ci sarà una sorpresa particolarmente incredibile per tutti, alcuni collaboratori dello stesso Rocket ne sono all’oscuro, così ci dicono dalla regia Massi Rocket, Davide e la bellissima Barbarella.

Lavori non strutturali ma comunque di restyling “in-progress” interesseranno il Q 21, ovvero ci saranno incursioni a cura di street-artist, designer, scenografi e artisti durante tutta la stagione, sotto la supervisione dell’architetto-dj Fabrizio Bertero.
Le sale saranno “mutaforma” ogni settimana, proponendo contenuti musicali e scenografici diversi e sorprese inaspettate: nuovi dj emergenti della scena milanese, performer provenienti dal circuito underground LGBTQIA internazionale e ci sarà anche un programma radio a cura del Q 21.

A livello di programmazione Carlo Mognaschi, dj e direttore artistico del locale, segue il vecchio detto “squadra che vince non si cambia” e l’assetto delle serate rimane invariato rispetto alla stagione scorsa.
Venerdì q|LAB con la direzione artistica (per ora a distanza da NY ma che tornerà in via Padova) di Stefano Protopapa: la stagione sarà molto fluida e a livello musicale si punterà su una maggiore ecletticità, con la main room che potrà switchare a piacere dalla room 1 alla room 2. Una volta al mese q|LAB diventerà: FFFFFF, un party speciale per ora avvolto dal mistero. Opening il 6 ottobre e il primo FFFFFF è fissato al 27.
Sabato TOILET Vergogna: dal 23 settembre per tutti i sabati la squadra del Toilet occuperà il Q 21 in pianta stabile, mantenendo la solita formula di sempre ovvero musica happy, animazione drag e divertimento senza etichette.
A seguire di domenica mattina ricomincia l’after Botox, si parte il 24 Settembre con Roberto Intrallazzi. Dalle 5 alle 10 del mattino, rigida selezione all’ingresso, ambiente super eterogeneo.

Se invece degli after invece preferite i pomeridiani c’è il Fuoriorardio Diurno di Buka che il 16 settembre al Cascinet porta la deep-tech-house-minimal d’impronta berlinese della bella dj Mira.

Ma il vero centro nevralgico dei pomeridiani è Masada che riprende il 9 settembre con i suoi sabati danzanti. Si inizia con Soundproof fucina di newcomers che ci porta il giovane Saverio Celestri, trevigiano di base a Berlino che spinge techno e house ricercate. Il sabato successivo, 16 settembre, è la volta di Closer che per la prima della stagione ospita Stranger, il 23 è la volta dei ragazzi di Acquario che sicuramente ci stupiranno con qualche nome dalla techno felpatissima e si chiude il 30 settembre con i ragazzi di ODD e il loro sound minimal-tech-house berlinese che però scalpitano e organizzano anche un open air al Cà Bianca il 9 settembre.

A Masada oltre ai pomeriggi a cassa dritta ricominceranno anche corsi e laboratori in un nuovo spazio che vicino a un “giardino d’inverno” insonorizzato. Riprenderanno poi le domeniche mattine di musica classica, da ottobre riparte anche Masada Jazz e il laboratorio di teatro. Inoltre verranno indetti dei bandi per coinvolgere, non solo progetti artistici per l’utilizzo di nuovi spazi (che verranno terminati entro settembre) ma anche per arruolare nuovi soci.

acquario

A farci ballare di notte ci pensa Marco Sala che per quanto riguarda il Volt ci comunica che il giovedì ci sarà sempre Uptown Nights, una delle migliori serate hip hop e dancehall di Milano, il venerdì è sempre nelle mani del gruppo di pr Mondrian e la selezione musicale sarà orientata verso sonorità calde, solari e houseggianti, mentre il sabato si scende un po’ di più nell’oscurità tra deep-house e techno emozionale.
Tra i nomi annunciati di questa stagione troviamo l’interessante Lazare Hoche, giovane francese dal raffinatissimo gusto tech-house avvolgente, ossessivo e a seguire big come Henrik Schwarz & Frank Wiedemann con il progetto Schwarzmann, Acid Pauli, Maja Jane Coles, Mano Le Tough, Hunter/Game, Avatism, Pisetzky e come accennato sopra, alcuni dj legati al Circoloco come Jackmaster e Denis Sulta.

Quei nottambuli del Glitter inaugurano la nuova stagione sabato 16 settembre sempre al 747 in Piazza Carlo Erba ma con un radicale re-styling che prevede l’aggiunta di un vero ring da wrestling al centro della pista da ballo. Questo insolito palcoscenico sarà lo spazio dedicato agli show che caratterizzano il party fin dal suo esordio nel 1999. In questa stagione il collettivo di performer (quasi) tutto al femminile Glitz Girlz sarà catapultato nel mondo del Wrestling femminile come dentro un episodio di “Glow”, sicuramente con la stessa quantità di lacca e lustrini ma forse con meno calci e cazzotti. La selezione musicale a cura di DJ 412 che come da tradizione spazierà dall’electro al pop contemporaneo, catchy ma non scontato.

Lottatori veri sono invece i ragazzi di Macao che pur non avendo certezze sul loro futuro il 23 settembre hanno una serata in collaborazione con URSSS, piattaforma video che registra il meglio dei live di nicchia che passano da Milano, e il 21 ottobre insieme ai ragazzi di LOBO e Tropic Disco Sound System una serata legata alla soundsystem culture e al future beats.

Circa un mese prima, il 23 settembre, LOBO sarà in Santeria Social Club per una sorta di convention sui beats del futuro che vedrà coinvolti anche Broke One, i ragazzi di Bravo Milano con Nobel e Butti (e altri TBA), si parte dalle 20 e si va fino alla notte con doppio special guest Flako e Kutmah

Sempre in Santeria Social Club e sempre con LOBO sarà l’after party del concerto della Sun Ra Arkestra (appuntamento del palinsesto di JazzMi) con il dj set di Lefto, il 4 novembre.

Lobo col suo filone elettronico future beat che cerca di spingere il le contaminazioni con il sound di Bristol (da Swamp 81 alla Warp Records) sarà una delle crew che organizzerà serate al Leoncavallo. Le altre crew sono: Degenere per il suoni di stampo jamaican bass, Run Di Danz per il reggae, Dread Lion Hi Fi sul versane dub, Double*Drop per la drum’n’bass, Kinki Business con la tropical bass e CTRL per il suono più IDM e technologico.

Completamente diverso dal Leo è invece il KTV di via Paolo Sarpi, e completamente diversa è la proposta musicale di Body Heat che almeno una volta al mese è di casa in questo storico locale milanese che si chiamava Pink Elephant, oggi famoso anche per il karaoke. Funky e disco in live e dj set con Rocoe, Jacuzzi Bassman e Nicodemo riempiranno questo angolo insolito di Milano dal 23 settembre.
Tenetevi pronti anche per il 7 ottobre perché in Santeria Social Club ci sarà lo showcase della Body Heat Gang Band (con live e dj set) in occasione del loro primo album, tutto autoprodotto.

body heat

Sempre in Santeria Social Club il 9 settembre ci sarà CT-HI plays Flying Lotus, ovvero la band capeggiata da Fabio “Veez_0” Visocchi, fuoriuscita dalla crew di CT-HI Records, etichetta di Milano fondata da Parker Madicine, reinterpretano la discografia in chiave Jazz funk di Flying Lotus. A seguire il dj set di Turbojazz tra discate ricercate di funky e disco.
Inoltre in Santeria Social Club si stanno già preparando per la serata del 31 ottobre. SSC unirà le forze con We Riddim per festeggiare in modo atipico l’ormai popolare serata di halloween e lo faranno con lo sguardo idealmente rivolto al Carneval de Los Muertos o Dia de Los Muertos, la coloratissima festa dei morti di tradizione atzeca, celebrata in Messico e in vari Paesi dell’America Centrale. Nessun gusto macabro e tristezza, ma piuttosto ironia e divertimento, che alternate alla musica colorata della crew di We Riddim, dei resident di Balera Favela e dell’ospite inglese di Stylo G (che presenterà il suo live) ci faranno vivere una serata carnevalesca che ha il sapore colorato dell’inno alla vita, come avviene appunto in America Latina.

Simile a Santeria Social Club, che si posiziona come cocktail-bar, sala concerti e club, troviamo anche l’Apollo, che in più offre anche servizio ristorante con il coinvolgimento di uno chef che insegna alla rinomata scuola di cucina ALMA di Parma.
Per il locale di Tiberio e Marcellina di Rollover, si prospetta una programmazione settimanale intensa. Si inizia di mercoledì con il format Il giardino dei visionari in cui si mischiano performance artistiche, mostre di fotografia, live di cantautorato e dj set. Ogni primo e terzo giovedì del mese l’appuntamento è con Apollo Live: serata curata da Carlo Pastore in cui si esibiranno band nazionali e internazionali. Il venerdì è tutto nelle mani di Tiberio, Rocco, Marcellina, Valentina e Paola: reduci dalla collaborazione con Viva, il festival estivo di Club to Club in Puglia, Rollover inaugurerà il 15 settembre con un guest potente, ma ancora da definire, il 23 in piena fashion week ci sarà una sorpresa ancora top secret, mentre per il 29 è già confermato Byron The Aquarius. Il sabato, sotto la curatela musicale di Francesco Chiamulera aka Chiamu e di Filippo aka Milangeles, vedrà alternarsi tre serate: We Riddim, l’unica serata mensile che spazia dalla dancehall al Gqom sudafricano, passando per suoni caraibici sintetici, RRRIOT one night dalle pistole d’oro che fa muovere i culi su bassi trap e grime e infine una nuova serata di impronta più hip hop classico dal nome tbd. Per le domeniche vi abbiamo già parlato dell’appuntamento mensile ICONIC di Lele Sacchi mentre ogni ultima domenica del mese ci sarà Ping Pong Society con tornei di tennis da tavolo e dj set, il primo appuntamento è fissato per il 24 settembre (sto già scaldando la mia Stiga!)

Durante la stagione 2017/2018 in tre occasioni si farà anche Rock’n’Roll Circus: format di Danysol e Lino Gritto di musica live e raccontata. La serata consiste nel selezionare un tema musicale, un album o un artista e diversi musicisti (son passati Morgan, Saturnino, Omar Pedrini, Francesco Sarcina eccetera), suonano alcuni pezzi correlati alla selezione fatta e introdotti da una voce narrante che spesso è quella di Luca De Gennaro, Marco Maccarini o Alessio Bertallot.

L’opening del locale è fissato per giovedì 7 Settembre con Dâm-Funk mentre venerdì 8 ci sarà L’istituto italiano di cumbia, il progetto di Davide Toffolo dei Tre Allegri Ragazzi Morti, che è già salito sul palco del Miami insieme a Popolus e che abbiamo già incontrato anche grazie a Elita da Base per la preview di Linecheck.

Linecheck che quest’anno slitta a novembre, per rientrare nella Milano Music Week, e invaderà gli spazi di BASE con i primi nomi che vi abbiamo già annunciato qui. Ma una prima tappa sarà il 30 settembre per “Destination Future” il closing party di IF! Italians Festival, manifestazione dedicata alla creativià che ruota tra arte e advertising. La festa si terrà al Teatro Principe in viale Bligny 52 con Stefflon Don, la risposta inglese a Nicki Minaj, Ibaaku, producer e MC hip hop senegalese e Mace dj e producer di diversi artisti hip hop di grande successo e fondatore del party RRRIOT.

Cambiando completamente registro, dal Pervert Entertainment, che stanno “disturbando” l’isola di Formentera con i party Sodoma al Tipic – il punto di partenza per l’internazionalizzazione del bramd, ci comunicano che ci saranno diversi appuntamenti XXX HOT XXX di grandi dimensioni. Confermatissimo il Sodoma Classic di Halloween e, entro il 2017, tornerà l’evento che ha segnato due generazioni di milanesi: il P.GOLD, finalmente tornerà uno dei party di cui Milano sente di più la mancanza. A febbraio 2018 è invece prevista la celebrazione del 25esimo anno di vita di Pervert, un’occasione per rispolverare gli archivi e consacrare a dovere un’organizzazione che ha fatto ballare tutti, belli e brutti.

Invece nel campo delle collaborazioni troverete il Pervert a spalleggiare i venerdì di Space Evolution al Legend Club, con qualche appuntamento su misura, nel club di Milano Nord dall’acustica perfetta e accogliente come pochi a Milano.

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A rassicurarci in fatto di clubbing duro e puro ci pensa il Dude che ha già annunciato gran parte della programmazione di settembre. Quest’anno si apre presto e già alle 9 potrete venire a ballare. Il 1 settembre si inizia con un terzo del collettivo Body & Soul, mr. Danny Krivit, si continua il 2 con la techno dello spagnolo Oscar Mulero, l’8 invece è la volta di due generazioni a confronto, i giovani SHDW & Obscure Shape, dal piglio techno contemporaneo, in main room, e l’esperienza di ATA in Osservatorio con il suo flusso sonoro senza genere, il 9 arriva Marshall Jefferson padre di uno degli house anthem più suonati, e il 15 tutti zitti perché arriva Danny Tenaglia, il 17 inaugura una nuova domenica sera danzante Relax Your Body che schiera in consolle Sascha Funke, poi il 23 settembre è la volta della techno profonda di Regis, mentre il 29 per la prima volta al Dude mr. Chris Liebing.

Sarà sempre di casa al Dude e precisamente all’Osservatorio Astronomico, la one night Discosafari dei The Barking Dogs. Se siete tra i fortunati che hanno ricevuto in regalo la chiave limited edition del party tenetela stretta e ben conservata che anche quest’anno ne balleremo delle belle. Si inizia il 22 settembre con Chida: da più di 20 anni riconosciuto come uno dei dj più rispettati di Tokyo, famoso per i suoi set-maratona di oltre 12 ore, Chida è sotto i riflettori per essere parte di una nuova ondata di dj house e techno che stanno trovando fama in tutto il mondo grazie alla loro abilità come selector dietro ai piatti.

Clubbing addicted sono anche i ragazzi di Do.g.s. che l’8 settempre inaugurano la loro nuova stagione con la techno EDM di Phase Fatale all’ex Lo-Fi ora diventato Bana.

Sempre a livello di clubbing ci eravamo abituati anche a un altro party intimo e nascosto in una casettina del Parco Lambro, sto parlando di Vitamina che finalmente torna il 16 settembre con una tripletta tutta italiana: Bassa Clan (ovvero Dino Angioletti + Fabrizio Maurizi) e Luigi Di Venere per la prima volta a Milano.

Le Just Cavalle imbizzarrite ci mandano dei messaggi criptati, ma da quello che abbiamo capito ci daranno il bentornato dalle vacanze l’8 settembre al Bar Doria con una cascata di Bomba Fragola e la loro selezione musicale imprevedibile.

Chiudiamo con due realtà giovani: le signorine di Virgo e i ragazzi di MxLab.
Giulia Bortoli, Giangi Giordano, Greta Tosoni (fotografa), Angelica Cristin, Carlotta Pintucci, Elettra Simos, Maya Silva de Souza, Martilde Ef, MariaVittoria Ennati, Nicolas Marcantonio e Andre Alkyeri, sono Virgo e hano deciso si diventare un party itinerante, ogni mese in una location diversa, e si concentreranno nel proporre anche diverse collaborazioni. La prima sarà con Multipack, un gruppo londinese legato alla visual art capitanato da Undine Markus.

La stagione techno di MxLab sarà caratterizzata da un appuntamento mensile che avrà due diversi format: uno che si svolgerà al Tube Club in Colonne di San Lorenzo, che inaugurerà a settembre e dove verranno ospitati artisti emergenti, e l’altro si terrà in warehouse e il primo appuntamento sarà il 14 ottobre con artisti di caratura internazionale, sempre techno. I guest verranno comunicati per la fine di agosto.

Insomma con ‘sto caldo fate un po’ di pausa e di disintossicazione dal clubbing, che da settembre ci sarà parecchio da fare.