Ad could not be loaded.

I dettagli della mostra su Pasolini nel nuovo Sottopasso di Piazza Re Enzo

Scritto da La Redazione il 9 febbraio 2022
Aggiornato il 11 febbraio 2022

Il 5 marzo 2022 ricorre il primo centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini, poeta, scrittore, cineasta, grande intellettuale italiano di cui la Cineteca di Bologna custodisce e valorizza da decenni il lavoro.

In occasione di questo importante anniversario, con il programma di PPP 100 anni di Pasolini a Bologna – nell’ambito delle iniziative promosse dal Comune di Bologna e con il patrocinio dell’Alma Mater Studiorium Università di Bologna – la Cineteca promuove una serie di iniziative per ricordare e celebrare il grande artista bolognese, tra le quali la mostra Pier Paolo Pasolini. Folgorazioni figurative che dal 1 marzo 2022 (e fino al 16 ottobre 2022) inaugura il nuovo spazio espositivo del Sottopasso di Piazza Re Enzo a Bologna.

Pier Paolo Pasolini. Folgorazioni figurative – a cura di Marco Antonio Bazzocchi, professore di Letteratura Italiana all’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna; Roberto Chiesi, responsabile del Centro Studi Pier Paolo Pasolini; e Gian Luca Farinelli, direttore della Cineteca di Bologna – nasce da un lungo percorso di studio, confronto e approfondimento che si concretizza in un progetto espositivo rigoroso e straordinariamente ricco di rimandi culturali.

Con l’obiettivo di ricostruire la genesi dello sguardo di Pasolini, la mostra parte dagli anni della formazione a Bologna, avvenuta sotto l’egida di un maestro come Roberto Longhi, e documenta il formarsi e l’evolversi del suo universo creativo, dagli esordi nel 1961 con Accattone per arrivare fino a Salò e le 120 giornate di Sodoma, uscito postumo a poche settimane dal suo omicidio avvenuto il 2 novembre 1975.

Dall’analisi delle molteplici inquadrature che hanno reso celebri questi capolavori fiorisce una ramificazione di rimandi e riferimenti ricostruita in modo certosino, a loro volta messi a confronto con i testi scritti a riguardo.

La mostra compone una panoramica sull’intera opera di Pasolini letta attraverso una lente di precisione, capace di evidenziarne il pensiero e l’immaginario, e di raccontarli attraverso le immagini.

Pier Paolo Pasolini. Folgorazioni figurative è un progetto espositivo raffinato e stratificato che tiene insieme materiali e collegamenti eterogenei, in un percorso organizzato cronologicamente.

Dipinti, prime edizioni, fotografie d’artista, materiale audiovisivo tratto da film e interviste dialogano facendo emergere la ricca articolazione dell’immaginario e del fare di Pasolini, il suo sguardo famelico, capace di inglobare gli stimoli più disparati, ricostruito e consegnato al pubblico come una rinnovata chiave di lettura della sua opera.

Accompagnano la mostra una pubblicazione con lo stesso titolo, Pier Paolo Pasolini. Folgorazioni figurative, e una seconda che ne racconta il rapporto con la città, Pasolini e Bologna.

Il programma Pasolini 100 comprende anche il convegno Pasolini a Bologna – che si terrà il 3 marzo 2022 allo Stabat Mater dell’Archiginnasio –, una retrospettiva integrale dei suoi film al Cinema Lumière di Bologna tra marzo e aprile 2022, e la distribuzione su tutto il territorio nazionale di alcuni tra i suoi titoli più rappresentativi, grazie al progetto Il Cinema Ritrovato. Al cinema realizzato in collaborazione con CSC – Cineteca Nazionale, con cui la Cineteca da un decennio porta nelle sale italiane i classici restaurati.

Ecco gli orari: da lunedì a venerdì, dalle 14.00 alle 20.00 / sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 20.00
Chiusura settimanale: martedì.
Biglietti: € 10/7 (ridotto)