Milano è una città che ti mette davanti al teatro, ha questa straordinaria capacità di avvicinarti ad esso, ai suoi luoghi ovattati e affascinanti, sia in versione storica che in chiave moderna, che in modalità bucolica o in quella urbana (aka per strada, con un approccio che da sempre contamina la città e che oggi più che mai è sentita nelle dimensioni di quartiere e di nutrimento delle connessioni sociali). Milano riesce in qualche modo a rendere questo linguaggio estremamente trasversale e tutti, prima o poi, capitano a teatro: che siate intenditori o amatori, la qualità e la vastità delle programmazioni proposte è così buona da diventare coinvolgente e accogliente, si incontrano linguaggi trasversali che vanno a ibridare diverse discipline modellandole in qualcosa di diverso, di altro, che apre lo sguardo e il sentire.
Se giunti fin qui vi sentite disorientati e spauriti perché non sapete da dove iniziare, non preoccupatevi perché interviene la mano divina di Zero che seleziona per voi il meglio di questo dicembre sui diversi palchi (in senso ampio) di Milano. Se non ci andate da un po’ fidatevi e lasciatevi trasportare dall’istinto in una di queste situazioni perché il teatro si merita la nostra attenzione, se lo meritano le storie, gli attori, i luoghi e l’eloquenza delle emozioni manifeste.
L'avversario

Le alleanze dei corpi _ WALK THE (RED) LINE festival

VILLAPIZZONE raconti di ieri e domani

Adagio

Non siamo niente, saremo tutto

Noi guerra! Le meraviglie del nulla

Leviatano

La Bella Addormentata nel bosco

Cage e Agnetti, ovvero il silenzio apparente

Buoni a nulla

Alice Underground

EVA (1912-1945)

Dancer of the Year: Trajal Harrell

We Reading: Andrea Batilla

Luca Ravenna: Comedy Game

Corpi sul palco

HEDDA. GABLER. come una pistola carica
