All’epoca del Grand Tour europeo, quando le menti attratte dal bello venivano in Italia per capire come il bello fosse veramente fatto, le distese verdi intorno alla città di Roma erano considerate tanto affascinanti e meritevoli quanto il centro della città con le sue chiese, i suoi palazzi e le sue fontane. Per tutto e tutti vale l’arcinoto ritratto di Goethe nella campagna romana realizzato da Tischbein. Tracce di questi paesaggi non ancora urbanizzati si trovano ancora oggi nel gigantesco Parco dell’Appia Antica, al cui interno ci sono aree talmente vaste da avere propri confini e identità, come fossero una federazione: il Parco degli Acquedotti, di Tor Fiscale, la Caffarella e la Tenuta di Tor Marancia. Le altre aree verdi Roma, magari più nobiliari e meno selvagge, brutte non sono – anzi, magari ad abitarci a Villa Torlonia! – e comunque vanno benissimo per trovare frescura durante l’estate, fare lunghe passeggiate primaverili o accumulare un po’ di sole e calore nelle giornate invernali più terse. E quale che sia la stagione, tutto il necessario per un picnic o un aperitivo ve lo porta Gorillas direttamente sul vostro telo steso sull’erba. In dieci minuti!
Parco Regionale dell’Appia Antica
La prima autostrada di sempre, la via di tutte le vie (che comunque portano a Roma). L’Appia Antica è un parco archeologico all’area aperta di incredibile bellezza, ma anche un’area verde vastissima, grande a tal punto da essere il parco urbano più grande d’Europa. Dal centro storico fino ai Castelli, lungo il suo sentiero drittissimo si trovano monumenti come la Villa di Massenzio o il Mausoleo di Cecilia Metella. Di questo immenso sistema verde fanno parre aree a sé stanti come la Caffarella, il Parco degli Acquedotti, la Tenuta di Tor Marancia e il Parco di Tor Fiscale.
Villa Ada
Concerti d’estate, passeggiate in primavera, sport tutto l’anno, tra alberi maestosi e il mitico laghetto con tartarughe e pesci. È il secondo parco più grande di Roma per estensione, inferiore solo a Villa Pamphilj.
Villa Borghese
Alla Casina, al cinemino, ar tempietto co’ le brachette o a rimorchia’. A famme du’ passi, perché me va.
Villa Celimontana
Semisconosciuta, silenziosa, e stupenda: Villa Celimontana è perfetta per un primo appuntamento ad effetto, o per riflessioni post-sbornia.
Riserva Naturale della Marcigliana
La Marcigliana è un’immensa area verde nella zona Nord-Est di Roma, dove si trovano anche diverse aziende agricole.
Tenuta di Tor Marancia
Una Caffarella un po’ più sgangherata, ma non meno affascinante, con tanti saliscendi verdi, un casale abbandonato e anche un piccolo corso d’acqua.
Riserva dell’Insugherata
Riserva naturale nella zona Nord di di Roma. Ci trovate reperti archeologici di ville e sepolcri romani, nonché sugheri, lecci, orbetti e salamandrine dagli occhiali.
Parco Urbano Regionale del Pineto
Un’immensa area verde alle spalle del Vaticano. Qui avevano sede le fornaci della Fabbrica di San Pietro. Ovviamente, la vegetazione è dominata da conifere ad ombrello.
Villa Doria Pamphilj
Con i suoi 184 ettari di estensione è uno dei parchi più ampi e importanti della città di Roma. Trae origine, come molte ville romane, dalla tenuta di campagna di un’antica famiglia nobiliare.
Riserva Naturale di Monte Mario
Riserva naturale lungo la sponda sinistra del Tevere, da dove rimirare Prati e il Vaticano. Ospita l’Osservatorio Astronomico di Roma.
Villa Torlonia
Se questi muri potessero parlare, racconterebbero di feste incredibili, morti ammazzati e giochi di potere. Ci sono passate le famiglie più potenti di Roma, a cominciare dai Pamphilj, che la costruirono nel XVII secolo. Poi vennero i Colonna, fino al 1806, quando la tenuta diventò proprietà di Giovanni Torlonia che ne affidò il restauro a Valadier. Passata anche per le mani di Mussolini che la trasformò in una delle sue dimore, ora un parco-museo dove è possibile rilassarsi sull’erba o visitare la Casina delle Civette, Il Casino dei Principi e il Casino Nobile. La trovate lungo la Nomentana.
Riserva Naturale della Valle dell’Aniene
Una lunga striscia verde nella zona Nord di Roma, lungo le anse cittadine del fiume Aniene. Punti di interesse: il Parco delle Valli, il complesso della Cervelletta e il suggestivo Ponte Nomentano che segna l’inizio di Montesacro.
Parco degli Acquedotti
Uno dei polmoni verdi del quadrante sud-est di Roma, nonché vero e proprio crocevia della rete idrica dell’antica Roma, all’interno del più ampio Parco Regionale dell’Appia Antica. Si estende per circa 240 ettari tra il quartiere Appio Claudio, via delle Capannelle e la linea ferroviaria Roma-Cassino-Napoli e con tutti i suoi resti archeologici e la sua varietà di alberi e piante è praticamente uno dei set cinematografici naturali più belli della città.
Parco del Colle Oppio
Il Parco del Colle Oppio si trova di fronte al Colosseo, proprio sopra la volta della Domus Aurea. Per una passeggiata con scorci impagabili, così come è impagabile la possibilità di giocare a basket e scivolare sulle rampe da skate del playgorund inaugurato nel 2021.
Villa de Sanctis
Un gigantesco spicchio di luna verde sulla Casilina, rubato agli sfasciacarrozze.
Villa Gordiani
Parco archeologico e polmone verde per gli abitanti della Prenestina, che qui vengono a passaggiere e fare attività fisica. Contiene i resti di una vasta villa patrizia.
Parco della Caffarella
Un polmone verde lungo l’Appia Antica, che d’improvviso diventa una campagna sterminata fatta di casali, pecore, cataste di legna e cani da caccia.
Lago Bullicante
Un lago all’improvviso, emerso tra i ruderi dell’area dell’Ex Snia, tra Portonaccio e la Prenestina, divenuto Monumento Naturale della Regione per la sua unicità (e per sottrarlo a pericolosi tentativi di nuova cementificazione).
Riserva Naturale Valle dei Casali
Parco nella zona ovest di Roma, all’altezza della Portuense. Tra pecore e cervoni, merita un’occhiata la settecentesca Villa York.
Riserva Naturale della Tenuta dei Massimi
Riserva naturale nella zona Ovest di Roma, tra Casetta Mattei e Corviale. Al suo interno si trova la Villa della Magliana, la più antica residenza papale nella campagna romana.
Riserva Naturale di Decima Malafede
Campi verdi per lunghe passeggiate nella zona sud di Roma, lungo la Pontina.
Parco di Torre Fiscale
Un parco nel parco. Un monumento nel monumento. Ricco di resti storici, oltre a seri acquedotti romani e uno rinascimentale, il Parco di Torre Fiscale è adiacente a quello degli Acquedotti e fa parte dell’ampio territorio del Parco Regionale dell’Appia Antica. Numerose le attività organizzate da diverse associazioni che qui operano attraverso corsi differenziati per età e orari, visite guidate, eventi culturali, concerti, laboratori. Oltre al Casale Ristoro e al Casale Museo-Punto Info, ci sono diverse strutture: area giochi, cave sotterranee, frutteto, area cani, parcheggio, fontanelle di acqua potabile e panchine ombreggiate.