Il Cinema Modernissimo aprirà il 21 novembre: lo annunciano il Comune di Bologna, la Fondazione Cineteca di Bologna e Confindustria Emilia Area Centro.
Una data attesa dai cittadini bolognesi e dai tanti cinefili internazionali che in questi anni hanno seguito con passione lo sviluppo del cantiere.

Inaugurato nel 1915, tra gli anni ’50 e ’60, il Modernissimo aveva due sale cinematografiche: il Cinema Modernissimo sotterraneo con accesso da Piazza Re Enzo 1 e il Cinema Centrale di via Rizzoli 3. Una delle due sale cinematografiche rimase in attività fino al 2007 con il nome di Cinema Arcobaleno, tra i cinema più frequentati del circuito cittadino.

Dopo aver riportato gli interni al loro originario splendore Liberty e creando le condizioni per un un’esperienza di visione alla massima qualità consentita dagli standard tecnologici attuali, sia in termini di restituzione dell’immagine (la cabina di proiezione sarà dotata di proiettori sia per la pellicola sia per i formati digitali fino al 4K, la massima risoluzione oggi possibile) sia in termini di qualità del suono, la Cineteca e il Comune oggi sono pronti a riaprirlo.

Il Cinema avrà anche una caffetteria e un punto ristoro aperto tutto il giorno che si chiamerà “Caffè Pathé“.

A battezzare le nuove sale Martin Scorsese, in occasione del suo incontro pubblico a Bologna lo scorso giugno, con una visita e a una breve proiezione ideata e realizzata per lui, con rarità dell’epoca muta restaurate dalla Cineteca di Bologna.