L’inquietante visionarietà di David Lynch ritrova la sala cinematografica grazie alla Cineteca di Bologna e al suo progetto di distribuzione Il Cinema Ritrovato al cinema: da domenica 15 gennaio arriva, infatti, al Cinema Lumière (e dal 16 gennaio in tutta Italia) il restauro in 4K di Lost Highway – Strade perdute, realizzato con la supervisione dello stesso David Lynch.
Diretto nel 1997, Strade perdute rappresenta, come ha scritto il critico Roy Menarini, una “nuova resurrezione lynchana, quando veniva ormai dato per spacciato. Strade perdute si presenta come un film scintillante e dark, impaginato come un catalogo di moda ma attraversato da ogni tipo di paradosso: parlare con una persona che si trova contemporaneamente al telefono con voi, suonare al campanello e dialogare al citofono con se stessi, cambiare personalità a metà film e vedere un mondo che possiede lo stesso lessico ma un’altra sintassi”.
Il ritorno nelle sale di Strade perdute è l’occasione per la Cineteca di riportare sul grande schermo le atmosfere perturbanti del regista con la rassegna David Lynch, The Wonderful Wizard che dal 14 al 25 gennaio mette insieme tutti i suoi capolavori da Eraserhead a Inland Empire, passando per il documentario Lynch/Oz, alla scoperta dell’universo creativo di un autore che ha portato il cinema oltre l’arcobaleno.