La voglia di lavorare rasenta l’inesistente, il caldo ha tendenzialmente superato il suo picco estremo – SPERIAMO – anche se è ancora ben presente, e le città si iniziano a svuotare con le autostrade che si preparano a riempirsi di macchine per il più classico degli esodi annuali: questi sono i segnali tipici del mese di agosto, periodo in cui la maggior parte degli italiani sfrutta le proprie ferie per rifocillare corpo e mente con un movimento quasi unidirezionale che procede da Nord a Sud. Questo stesso flusso è logicamente seguito dai festival di agosto, che si preparano ad offrire un po’ intrattenimento musico-culturale a tutti i vacanzieri in giro per la penisola; tra performance artistiche in alta quota, clubbing in località marittime e musica dal vivo in siti archeologici, di seguito una serie di possibilità per rendere i vostri giorni liberi all’insegna della festa e del fermento artistico oltre che al meritato relax. Spoiler: c’è il primo di una serie di festival in città che caratterizzano il rientro dalle vacanze.

CASTELLINARIA FESTA POP | 2 – 6 Agosto | Alvito (FR)

Il teatro legge e racconta. Legge il territorio e lo restituisce diverso, più grande. Guarda le persone e alle persone, ne coglie dettagli e sfumature e le fa paesaggio. È un ciclo che si nutre, ritorna e si apre anche quest’anno ad Alvito, per ampliare la scelta di CastellinAria di raccontare storie inclusive e sempre nuove. Dal 2 al 6 agosto infatti tornano in paese alcune delle compagnie più belle e i progetti di sperimentazione teatrale per offrire una quattro giorni di momenti di condivisione e ascolto, sempre attraverso la grande voce delle performance e dello spettacolo. Ma sempre con approcci diversi: non solo spettacoli ma workshop, passeggiate tematiche, palchi aperti e i famosi pranzinAria, per lasciarsi unire dal cibo e supportare il lavoro di tutti e tutte.

 

VIVA! | 2 – 6 Agosto | Valle d’Itria (BA/BR)

Viva, viva, viva il VIVA! Anche quest’anno il festival tiene fede alla denominazione di “Valle d’Itria International Music Festival” componendo una line up in bilico fra mostri sacri di livello globale e nuovi progetti italiani. Una proposta in linea con lo spirito a metà tra mondo elettronico e analogico che ne ha caratterizzato il dna da sempre. Ecco quindi i quattro headliner del festival: due vecchie e sempre gradite conoscenze del pubblico italiano, Bonobo e Caribou, ormai stabili nei festival del Belpaese da almeno un decennio, ma soprattutto due mostri sacri assoluti a Stelle e Strisce. Parliamo di uno degli MC più importanti e rispettati della storia dell’hip-hop, Talib Kweli (Blackstar, Soulquarians) e di quello che è forse il più importante producer vivente del genere (e non solo) – Madlib. Insomma già solamente per questi quattro c’è da fiondarsi tra ulivi e masserie di corsa, ma, come se non bastasse, c’è tutto il resto della line up. E quindi ecco altre leggende come la band di culto Cymande e il sempre vivo Moodyman, ma anche i dj set sicurezza di Danilo Plessow, Dj Koze, Jayda G, Kode 9 e Mr Scruff. E, come premesso, anche un po’ di tricolore freschissimo con Maria Chiara Argirò, Turbojazz e Pellegrino & Zodyaco.

 

FESTIVALLE | 3 – 6 Agosto | Valle dei Templi (AG)

Uno dei siti archeologici più suggestivi del mondo e una line up che pesca da ogni angolo del globo. Insomma, un matrimonio perfetto che si rinnova anche quest’anno ad Agrigento, dove, all’ombra dei templi antichi, troviamo note che passano dal soul e jazz (Lady Blackbird) all’afrobeat/jazz (Seun Kuti, Mulatu Astatke) fino all’elettronica sperimentale (Jeff Mills con “Tomorrow Comes The Harvest”). Nel mezzol tanti altri artisti e dj set di livello, tra i quali la divertentissima ondata italo-funk garantita da Pino D’Angiò e Whodamanny e il momento magico del piano solo di Shai Maestro: all’alba, in mezzo a una valle incantata, ferma nel tempo e nello spazio.

 

BLOC FEST | 4 – 6 Agosto | Pisciotta (SA)

La verità è questa: leggere tutti insieme i nomi di Awesome Tapes [from Africa], Ernesto Chahoud (Beirut Groove Collective), My Analog Journal, Ninette e Poly-Ritmo fa accelerare subito il battito del cuore come fosse un trentatré giri suonato alla velocità di un quarantacinque. Il festival campano evidentemente vuole farci venire la tachicardia e riesce nell’impresa creando una line-up incredibile per la serata di chiusura del suo festival diffuso, in quella meraviglia che è il Parco Nazionale del Cilento. Nei giorni precedenti comunque avevamo già alzato i giri grazie a Kode9, LNDFK, Palindrome (in apertura) e Fantasie Safari + Geo, Guinevere, Parlbleu e Tullio De Piscopo ft. Dadà (il giorno dopo). Un festival giovanissimo in un’area ancora vergine, con una direzione artistica e un dna intrigante, ben assortito e più coerente di tanti festival più blasonati.

 

FRAC | 4 – 6 Agosto | Lamezia Terme (CZ)

Aperta campagna, a pochi passi dalla lunghissima costa della pianura lametina, dove il sole cala e i tramonti si dilatano lungo un orizzonte infinito. Non hanno fecero una cattiva scelta i monaci benedettini quando nel XI Secolo decisero di installarsi qui costruendo un’abbazia. Dell’edificio oggi rimane poco, ma quanto basta per dare vita a una suggestiva quinta teatrale per l’edizione 2023 del FRAC. Il festival ormai può essere considerato un caposaldo dell’offerta culturale estiva in Calabria, mantenendo sempre fresca e viva la ricerca. La line-up di quest’anno è prettamente improntata all’elettronica e al femminile, con architetture labirintiche, acquatiche e ipnotiche che saranno disegnate, a turno, da Caterina Barbieri, Grand River, Flavia Massimo, Isabella Forciniti e Francesca Heart. I Salò sbarcheranno con il loro carrozzone mefistofelico direttamente dalle segrete di Castel Sant’Angelo, mentre il dancefloor sarà decisamente segnato da vibrazioni mediterranee, scatenate dalle selezioni di Jolly Mare e Pellegrino (quest’ultimo anche in versione live con il progetto Zodyaco).

 

ORGANIC MUSIC SOCIETY | 5 – 6 Agosto | Morrovalle (MC)

Nato dalle ceneri del FAT FAT FAT, l’Organic Music Society sorge come una fenice in terra marchigiana per colmare il vuoto lasciato nei clubber che si affacciano sull’adriatico, ma a che al mare della romagna preferiscono il Conero o addirittura le colline e i Sibillini. In una delle regioni più sottovalutate d’Italia prende slancio la seconda edizione di un festival con cui sprigionare le prime energie per l’inizio delle ferie e muovere le gambe fino alle prime luci del mattino. A spingere il sound una serie di DJ dai gusti pregiati prevalentemente eclettici, come Jamz Supernova, che tra blueprint UK jazzy vibes e hip hop sperimentale, ma sempre a base dance, assicura il bounce tra una traccia e l’altra; a proposito di DJ eclettici, direttamente dal chioschetto di Bruxelles dove è resident, arriva Lefto Early Bird, con le sue selezioni imprevedibili che di certo hanno solo una vibe assoluta. Orgoglio marchigiano della provincia è invece Curl, che tra vinili hip hop e chill hop assicura un movimento fluido e da godere con un lento movimento costante. Altri ancora da nominare, come sempre troppi, tanto vale farsi un giro tra le colline della provincia maceratese e ascoltarli con un verdicchio in mano.

 

TIQ – TEATRO IN QUOTA | 7 – 13 Agosto | Aquila (AQ)

Il corpo è lo spazio in cui si trova. Si modella, agisce e reagisce in base all’ambiente che lo circonda, in un dialogo silenzioso e costante che assorbe e rilascia. Per questo spostarlo e portarlo in una situazione altra, in un contesto diverso da quello quotidiano ma più aperto, fatto dei linguaggi della natura, del cielo e dei monti, porta a un diverso tipo di concentrazione. Teatro in Quota è proprio lassù, tra quei monti, e lì accoglie artistə, danzatorə, performer, per mettere tutto in discussione e aprire il movimento e il linguaggio del corpo a nuove possibilità. Grazie a una serie di proposte individuate dalla direzione artistica di Alessandro Businaro per l’edizione di quest’anno si interrogheranno, con declinazioni diverse, sui temi dell’instabilità e del movimento necessario per restare in piedi e non spezzarsi. Il narciso baciato dal vento trema, il narciso baciato dal vento balla.

 

YPSIGROCK | 10 – 13 Agosto | Castelbuono (PA)

C’è voluto un anno intero per scrollarsi di dosso tutti i coriandoli sparati dai Flaming Lips durante l’edizione 2022 dell’Ypsig, e sempre un anno è durata la felicità sprigionata da quella serata piena di musica ed euforia psichedelica, come solo Wayne Coyne e soci sanno regalare. Eccoci quindi alla vigilia di una nuova quattro giorni, la cui line up sicuramente entra nella top 5 di sempre del festival. Giovedì saranno i Verdena a infiammare per primi la piazza del Castello, con Ekkstacy e Pale Blue Eyes pronti a sorprendere; venerdì tutto per gli Slowdive e il loro shoegaze da manuale (e lacrimoni); sabato dal piglio più elettronico con Young Fathers e l’accoppiata Panda Bear + Sonic Boom – ma attenzione alla scarica di chitarre dei Just Mustard; chiusura ad alto voltaggio la domenica, con il live dei The Comet is Coming dello sciamano Shabaka, preceduti da King Hannah e Still Corners (e tanti altri gruppi ancora). La musica c’è, così come ci saranno tutti gli ingredienti che ogni anno contribuiscono a rendere questo festival qualcosa di unico e speciale: la bellezza di Castelbuono, la gentilezza dei suoi abitanti e la irreplicabile naturalezza con cui si mischiano al pubblico nelle piazze e nelle strade del paese.

 

PIÑA | 10 – 14 Agosto | Sanremo (IM)

Se pensi a Sanremo e ti vengono in mente tutte quelle cose per cui non riesci a digerire la musica italiana. Ma la nota cittadina ligure che, per chi non lo sapesse, ha anche una delle piste ciclabili sul mare più lunga del Mediterraneo, è animata da coraggiosi ragazzi che preferiscono il ritmo, la qualità e il divertimento della cassa in 4/4 alla kermesse canora nazionalpopolare. Si chiamano Adventures e in piena estate organizzano un festival nel quartiere più centrale di Sanremo: a Pigna, nome che hanno deciso di dare anche al loro happening. Il cuore di Piña è Piazza San Costanzo con la vicina via del Popolo dove, tra l’house di James Falco (Adventures) e della bravissima Suze Ijò, già intercettata da realtà come Watergate, Life and Death e Dekmantel, Dazion (live) e Mosaic Man da Amsterdam non mancheranno anche suoni più sognanti di Redleg on a Roll. Per tirare l’alba ci si sposta, in 10 minuti a piedi al molo, al Forte di Santa Tecla: un’ex prigione ora polo museale, allestita ad hoc dagli amici milanesi Anonima Luci. Qui a farci ballare ci penserà il lanciatissimo duo Eternal Love, che ormai suona dal Brasile all’Olanda, smuovendo dancefloors con la loro scarica di discate groovy-house, Stella & The Longos e RAMZi in live con il loro perfetto e interessatissimo mix di suoni latini, boogie e disco, e tra gli altri anche la giovane Poly-ritmo che si è fatta notare con una Boiler Room da suoni decisamente esotici e caldi. Se pensi a Sanremo ora hai un motivo valido per venire a farci almeno qualche giorno di vacanza con la musica giusta.

 

OPERA | 23 – 27 Agosto | Milo (CT)

Difficile trovare un altro festival collocato in un territorio così ardito e affascinante come le pendici dell’Etna. Opera non solo è un’esperienza sonora, ma è un viaggio alla scoperta di un ecosistema unico, che parte dal cono brullo e fumante di un vulcano e arriva fino al mare di Giarre, passando per vigneti e piccoli paesi. Intorno a uno di questi, Milo, c’è il quartier generale e i suoi palchi: il teatro dedicato a Lucio Dalla (nel centro abitato); la Ballroom (il dancefloor diurno, nel bosco); Punto Base Opera (il dancefloor notturno); Ilice di Carrinu (uno degli alberi più antichi dell’Etna, sotto le cui enormi fronde quest’anno ci sarà il live solo di Generic Animal); I Vigneri (un vigneto a 1.400 metri in quota che ospiterà il set all’alba di Rachel Lyn). Line up assolutamente di matrice elettronica, che tra gli act più importanti vedrà James Holden (live); la doppietta tutta groove Tullio De Piscopo-Marcellus Pittman; lo showcase Opal; lo stage curato dal broadcaster berlinese HOR (DMX Krew e Cheval tra i nomi) e quello curato da Mikky Blanco, ospite della scorsa edizione e ora “direttore artistico” di ritorno (Thoom, Lyzza, Venetta, Evanora Unlimited le sue scelte). Il vostro nuovo festival preferito.

 

CURA | 25 – 26 Agosto | Grottaglie (TA)

Che l’esperienza sia fatta di set e setting il CURA ha dimostrato di averlo capito sin da subito: dalla prima edizione il festival ha creato un’altra dimensione in una location che già di base è stratosferica, aggiungendo un tocco nel design degli stage e nella cura dell’ambiente in quelle che sono tele e maschere che ti catapultavano immediatamente in un luogo che sfiora l’onirico. E se questo è il setting che colpisce gli occhi, i set che mirano alle orecchie non sono da meno: Blackhaine, coreografo artista della parola capostipite dell drill sperimentale; Alfio Antico, storico interprete della tammorra che ha collaborato con cantautori del calibro di De Andrè e che porterà sul palco il progetto “Tammorra e Synth“; tutto il palco CLAM, dove si rivedranno – o non si rivedranno – le facce di Kuthijin & Voronhil, Reptilian Expo reduce di uno dei momenti più ballerecci dello scorso anno, talpah, Tony Perez e tanti altri a portare il sound abrasivo dell’etichetta; Sara Persico, DJ Travella, Kai Whiston per citare solo alcuni di quelli più internazionali. Un’esperienza assicurata per chi vuole esplorare altri mondi sonori col giusto mindset.

 

IABU FEST! | 25 – 26 Agosto | Teramo (TE)

Ultimo weekend di agosto, ultima (o quasi) occasione per immergersi nella natura e nel suono. L’universo IABOON, che in tempo feriale ha il suo centro gravitazionale all’interno del Fanfulla, è pronto ad accogliervi anche quest’anno negli spazi di Naturscape a Fontanelle di Atri, in provincia di Teramo. Line up con la consueta carrellata di agitatori sonori provenienti da Roma Est, suddivisa abbastanza equamente tra live e dj set. Tra gli highlight sicuramente c’è da annoverare la performance di Everest Magma e il collettivo psy-cumbiero Tormenta 3000; poi la lenta trance tropicale di Nicolas Gaunin, Equohm, Mira e il nuovo progetto hip-hop Callalicious. Per i dj set spazio invece alle selezioni in vinile di Dig This Way, a quelle elettroniche di Pho Boh Records, il Bagno di Suono made in Pescheria, Bob Corsi, Simona Beat e, ovviamente, lo showcase IABOON. Il contributo per l’iscrizione al festival, comprensivo di tesseramento e campeggio per due notti, è di € 45.

 

TODAYS | 25 – 27 Agosto | Torino (TO)

25, 26 e 27 agosto sono le date da segnare per l’edizione 2023 dei Todays Festival, una realtà d’eccezione che continua ad affermarsi come festival capace di portare in Italia una ventata di freschezza e internazionalità. La selezione degli artisti è in perfetta competizione con le line up dei migliori festival Europei, distinguendosi per qualità e ricercatezze. Nella tre giorni torinese, che chiude simbolicamente la stagione estiva, gli appassionati e i curiosi troveranno oltre a tutte le attività legate culturali al festival e alla città di Torino, 12 band di cui 8 in esclusiva nazionale. Ogni giornata è strutturata per offrire una commistione eterogenea tra generi diversi, davvero per tutti i gusti, e la compresenza di grandi nomi internazionali come Wilco e Sleaford Mods, alle nuove realtà emergenti  come Porridge Radio e King Hannah. Uno spirito contemporaneo e in continuo movimento che porterà anche in questa nuova edizione grandi emozioni e tanta bella musica da non perdere.