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La prima edizione del festival queer di musica elettronica Spiral

Scritto da La Redazione il 22 settembre 2022

Lotic

Nell’anno del 40esimo anniversario, il Cassero inaugura Spiral, un festival nuovo di zecca dedicato all’universo più queer della musica elettronica underground e d’avanguardia.  Quattro giorni, dal 29 settembre al 2 ottobre, con ospiti internazionali che proporranno i propri lavori  sviluppati attorno ai temi della queerness, transessualità, identità di genere, amore e libertà personale attraverso performance, live show, dj set, visual, un workshop sulla voguing culture e una spettacolare Kiki Ball.

Si parte giovedì 29 con la produttrice e dj americana di stanza a Berlino Lotic, resident del Berghain che si muove tra sperimentazioni avant-garde, suggestioni pop contemporanee, performance vocali ipnotiche con testi parlano di temi intimi e personali, come le relazioni, il sesso, e la propria esperienza di donna transessuale e nera. Insieme a lei la cantante e musicista Liam Gallotti a.k.a L I M che racconta il viaggio di scoperta attorno alla sua identità e St. Charlotte dj del collettivo queer di V.A.K.K.A. e del party Transia.

Venerdì 30 è il turno di Josh Caffé producer inglese di origini ugandesi, che ha da poco debuttato come solista per Phantasy, l’etichetta di Erol Alkan, con due singoli potenti in cui emergono tutte le sue influenze: l’house di Chicago, la rave culture inglese, ma anche Prince e Grace Jones. Sul palco anche la vocalist e performer olandese dal sapore fetish Sophie Du Palais, Hard Ton, il duo queer e flamboyant composto da Wawashi Deejay e il cantante heavy metal Max Bastasi, e Daria Fares (V.A.K.K.A).

Lewis G. Burton

Sabato 1 ottobre arriva la celebrità della scena undeground e queer di Londra Lewis G. Burton, che con il suo famigerato party Inferno, pensato come casa per tutte le identità non conformi, ha accolto la nuova generazione di rivoluzionari* trans, queer techno-gotici , club kids e drag queens. A Londra è legata anche l’altra ospite della serata Samantha Togni dove vive e organizza il party Boudica, uno spazio pensato per donne, persone transessuali e non binarie, e che dà il nome anche alla sua label e dove ha fondato Flesh, il primo festival LGBTQ+ di camping e musica elettronica. Non potevano mancare ovviamente St. Robot + Backdrifter de La Roboterie.

Domenica 2 ottobre, infine, a conclusione di due giornate di workshop sulla voguing culture (30 settembre e 1 ottobre, iscrizioni a spiral@cassero.it), curate da Ken Jii, l’affermato voguer e coreografo italo-brasiliano arriva THE PINK BANJEE KIKI BALL, un evento speciale per celebrare le nuove realtà italiane legate alla cultura ballroom, nate in quest’ultimo anno post pandemico.

L’ingresso sarà senza tessera per tutta la durata del festival. Il costo del biglietto giornaliero è di 12€, acquistabile sia in serata che in prevendita. Un numero limitato di abbonamenti a 40€ comprensivi di ingresso per tutte e quattro le giornate (escluso il workshop) è acquistabile esclusivamente in prevendita.

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