I miracoli accadono. Come questo, nel cuore di una terra dove tutto diventa vino, culla enologica italiana e traino nel mondo di eccellenze da genuflessione: Barolo, Barbaresco, Nebbiolo. Il miracolo avviene proprio tra Monforte e Barolo, bastano 30 ettari di terra benedetta per convincere l’imprenditrice piemontese Sandra Vezza ad abbracciare il Dio Bacco. Questa sua storia di pentimento viene raccontata nel suo nuovo progetto, che prende il nome dalla sua “rinascita”: l’Astemia Pentita, infatti, è la nuova cantina pop appena inaugurata che racconta già nel nome questa conversione.
Qui si producono Barolo, Barbera, Nebbiolo, Dolcetto d’Alba, principi di questa zona. Da sempre innamorata delle vigne, dove trascorreva pomeriggi con il nonno – produttore vitivinicolo – che le insegnò tecniche e metodi produttivi, Sandra si è lanciata nella produzione di vino con un piglio innovativo e molto estroso. Lo testimoniano la scelta stilistica e d’interni, dai colori fluo e contemporanei; il design delle bottiglie; e infine la sua stessa storia, da astemia a produttrice di vino.
Una tradizione produttiva che non viene stravolta, ma semplicemente accompagnata in una nuova era – anche comunicativa – del vino. Se siete in cerca di miracoli, passate per queste terre, tra i suoi filari. Con un calice di Barolo in mano, qualcosa accadrà sicuramente.
Photo Credit: Delfino Sisti Legnani e Marco Cappelletti