In tempi di necrologi gastronomici siamo contenti di dare alcune belle notizie. Belle perché dimostrano che in fatto di bar e ristoranti non ci sono solo storie di saracinesche abbassate. Milano continua, anche se timidamente per il momento, a regalarci persone che non si danno per vinte. E lo dimostrano rimboccandosi le maniche e aprendo nuovi locali che, seppur molto diversi tra loro, ci danno la misura di una tangibile voglia di tornare a stare insieme.
Iniziamo con quella che di sicuro non è una nuova apertura (esiste già dal 2019) ma possiamo annoverarla qui grazie alla novità dietro al bancone. Muzzi è un cocktail bistrot in via Sottocorno, che si veste a festa grazie alla sinergia tra la proprietaria Jessica Hasse – amante dell’healthy food – e il bartender Mattia Mizzi. Momento prezioso l’aperitivo, che vi consigliamo di passare al bancone per farvi consigliare da Mattia. Punto distintivo sono le sue preparazioni homemade: si parte dalla frutta di stagione, si sperimenta, per un risultato che non è facile trovare in giro. Proviamo la ginger beer fermentata (una bomba), l’aceto di melone, il pine-stis (una specie di succo al liquore di pino). Mentre parliamo di fermetazioni, esperimenti, alchimie e cocktail naturali, giunge l’aperitivo con prodotti freschi e provenienti dai vicini produttori. Un bell’angolo di tranquillità che non conoscevamo.
In zona Bocconi invece la novità parte dal nuovo complesso Bocconi e sigla la sesta apertura per il brand creato da Ugo Fava e soci. GUD apre le saracinesche nel Campus Universitario per eccellenza e questa novità rappresenta anche un piccolo primato: è infatti la prima volta che un brand entra all’interno di un’Università italiana. La formula è molto leggera e internazionale: colazione di tutti i tipi, pranzo con bowl, focacce o insalate, e cocktail fino a sera. Da sorseggiare mentre si gioca a ping-pong.
Ci sarà da aspettare ancora un po’ per la novità di fine anno (già nell’aria da un po’). In zona Lambrate viene siglata l’alleanza tra i ragazzi del The Sanctuary di Roma con quelli di Formidabile. L’eco retreat che parla romano aprirà in uno scalo ferroviario di Lambrate. Già si era vista una preview durante la Design Week del 2019: uno spazio che portava la filosofia e l’estetica del locale capitolino a nord est di Milano. Una giungla urbana che avrà come focus musica, eventi (si spera) e cibo tutta la giornata. Aspettiamo per capire meglio.