Gigantesche sculture e installazioni realizzate con materiali di recupero, come scarti di ferro arrugginito, tubi, bulloni, pezzi di automobili in disuso e ruote: sono le opere dei Mutoid, compagnia di artisti fuggiti dall’Inghilterra della Tatcher negli anni 80 e da molti anni di base a Mutonia, un piccolo villaggio sui generis nato nell’estate del 1990 in una cava ai bordi di Santarcangelo. Profondamente influenzati dai film di Mad Max e dai fumetti di Judge Dredd, accanto alla loro attività artistica di riassemblaggio dei rifiuti c’è sempre stato il richiamo della musica, soprattutto della prima scena rave dove le loro sculture semoventi presero talvolta vita creando uno scenario memorabile.
I punti di contatto dei Mutoid con la scena clubbing non sono mai mancati e per celebrare questa storia arriva oggi la loro collaborazione con il Cocoricò le cui sale ospiteranno da sabato 8 a lunedì 10 aprile Mutonia Easter Experience.
Un festival di tre giorni nel quale gli spazi dello storico club saranno abitati dai cyborg e robot creati a Mutonia, una scenografia nuova per i nomi stellari della scena elettronica presenti in line up: Jamie Jones, Joseph Capriati, The Martinez Brothers, Chippy Nonstop, Silvie Loto e molti altri.
Le prevendite sono disponibile a questo link.