Qual è la parola che vorresti veder comparire sull’installazione luminosa Urban Oracle?
Casilino Sky Park e Zero mettono a disposizione quattro ingressi per ognuno dei prossimi grandi concerti ospitati nella piazza sospesa di Roma Est, coinvolgendo anche la nuova opera digitale realizzata dal collettivo UltraVioletto. Si aggiudicheranno i biglietti coloro che riusciranno a raccontare in una sola parola tutta l’emozione di una canzone, di un album, di una serata condivisa, di spazi aperti a tutti e per tutti, dove non esistono differenze di alcun tipo. Le parole vincenti compariranno nell’istallazione la serata del live indicato e anche in quelle successive.
Per partecipare, basta mettere like alla pagina di Zero Roma e inviare un messaggio specificando l’evento di riferimento e la parola o la frase da far comparire nell’installazione Urban Oracle. Saranno ricontattati solo i vincitori.
IN PALIO BIGLIETTI PER
ASIAN DUB FOUNDATION (29 luglio)
SKIANTOS + THE BASTARD SONS OF DIONISO + CALZEENI (9 agosto)
ALBOROSIE (1 settembre)
KLAXON + THE BONE MACHINE + THE CHEAP HEADS + THE AMMONOIDS + DEVASTA (2 settembre)
ELEPHANT BRAIN + COSMETIC (16 settembre)
URBAN ORACLE
L’installazione luminosa Urban Oracle ed è una delle due nuove opere arrivate in questa stagione 2023 al Casilino Sky Park, aggiungendosi alle tante opere di street, urban e digital art già presenti dallo scorso anno in cui lo spazio è stato inaugurato. Urban Oracle, realizzata dallo studio creativo Ultravioletto per Fusolab con il supporto di IGT, è composta da tubi LED che generano parole e pensieri esprimendo la doppia anima dell’installazione, tanto fredda e distante con la sua struttura artificiale quando spenta quanto un punto di riferimento che accoglie e coinvolge quando accesa. Urban Oracle è un oracolo contemporaneo che poggia la sua conoscenza in un database distribuito nel cloud dove risiedono parole scelte e suggerite direttamente da chi abita, vive e anima il Casilino Sky Park: le persone.
Urban Oracle è un’opera site specific permanente, una scultura senziente e sensibile in dialogo costante con gli abitanti ai margini che vuole ribadire che periferia è una fabbrica di idee, è la città del futuro. Un Oracolo che guarda verso la città dalla piazza che non c’era di Roma est.
