“Voglio andare al mare” recita la canzone di Marracash “Estate in città”. Un pensiero che accomuna qualsiasi milanese che, trovandosi a ridosso del weekend, o per disorganizzazione, o per mancanza di risorse economiche, o per obblighi lavorativi si trova a subire il caldo torrido elevato dal cemento cittadino. Tendenzialmente su un divano e possibilmente con un ventilatore che gli punta addosso come un fucile di precisione. Oh per carità, ad andare a caccia di una pozza d’acqua naturale non ci vuole molto, che possano essere laghi, fiumi o il mare della Liguria (quello più vicino). Detto ciò, obiettivamente parlando, non è per nulla scontato che lo si possa fare tutti i weekend dell’estate, ed è anche per questo, immaginiamo, che nel 2015 il Circolo Magnolia decide di istituire quello che negli anni è diventato un punto fermo tra gli eventi dei weekend milanese estivi: La Domenica Elettronica, nel tempo conosciuta col suo acronimo LDE.
Si entra per una giornata in un mondo parallelo che ci fa dimenticare la residenza cittadina.
Spazi verdi, camicette colorate e musica houseggiante uplifting sono ciò che danno vita alla domenica pomeridiana in quel di Segrate. Il fatto che ci si trovi fuori dal comune di Milano e che per raggiungere il posto siano richiesti quei venti minuti abbondanti di macchina (se non di più), ci può addirittura illudere per un secondo che, montando in macchina con la propria batteria di soci in festa, si stia per intraprendere una gita fuori porta. Di fondo può tranquillamente diventarlo e le strategie possono essere diverse: si può partire in mattinata e fare tappa all’Idroscalo, dandosi una rinfrescata nelle sue acque e rigenerandosi prima di approdare il dancefloor del Magnolia; oppure si può preparare un picnic sostanzioso e strategico in modo da fare fonda “pre-partita”, considerando che quando ci si diverte e si è in mezzo alla bolgia, non sempre il cibo è il primo dei nostri pensieri – all’ultima edizione il picnic era parte integrante dell’evento. Ovviamente un’opzione non esclude l’altra.
A proposito di attività extra danzerecce, quest’anno LDE ha deciso di integrare due nuove possibilità prima dell’inizio dell’evento:
- La prima è lo YOGA con Sabrina Trevisan: sgranchire schiena e arti e acuire la propria enterocezione raggiungndo la consapevolezza del proprio corpo, non può che favorire la performance da ballo a posteriori (una sorta di riscaldamento energetico). Il tutto ovviamente sonorizzato da dj selezionati per l’occasione.
- La seconda, per chi ha velleità di tipo più razionale e meno spirituale, è la SCHOOL de La Domenica Elettronica, in collaborazione con Joao Ceser, alias di Matteo Giusti, intitolata: Esplorando il modulare. Si propone di spiegare cosa sia un sintetizzatore modulare, quali sono i principali moduli che lo compongono e come si possono creare i vari suoni che caratterizzano la musica elettronica.
Entrambe le attività si svolgeranno tra le 14 e le 15, prima dell’inizio dell’evento e saranno ad ingresso gratuito con prenotazione.
Un evento che sa di internazionale e che ci ricorda i pomeridiani berlinesi dell’ELSE, oppure quelli tipicamente anglofoni che si possono trovare nelle grandi metropoli come Londra, ma anche in città più mediterranee e vicine all’Italia come Barcellona. I weekend in da segnare in calendario in cui non dovrete scappare dalla città sono i seguenti: 19 giugno, 10 e 24 luglio, e la chiusura dell’11 settembre. Gli host delle prime due date sono già stati annunciati, tra cui i main act, Danilo Plessow e Paula Tape per l’apertura, e Helena Hauff e Vladimir Ivkovic per la prima di luglio. Bisogna veramente aggiungere qualcosa? Sì: un ventaglio e un antizanzare non saranno mai una scelta sbagliata. Di seguito le lineup complete del 19 giugno e del 10 Luglio.
