Questa notte sono stati bruciati dei libri davanti all’ingresso del TPO di via Casarini. La pioggia per fortuna ha bloccato le fiamme, che altrimenti avrebbero potuto propagarsi anche all’interno dei locali. Si pensa a un atto intimidatorio in un periodo in cui proprio TPO e Làbas sono impegnati in azioni di solidarietà e mutuo soccorso tra cui anche la consegna di libri per l’infanzia ai bambini e alle bambine dei propri quartieri.
“Forse – scrive il TPO – a qualcuno non piace che nessuno rimanga indietro, forse qualcuno preferirebbe un prima gli italiani, oppure a qualcuno non piace che nella crisi ci si dia una mano a vicenda. Questo ancora non lo sappiamo con certezza ma sta di fatto che i libri li hanno sempre bruciati gli stupidi e i fascisti. Questa notte per fortuna il fuoco è stato fermato dalla pioggia, e così come la pioggia ha spento le fiamme, noi senza paura continuiamo ad agire per spegnere le fiamme della crisi che in molti stanno vivendo e per alzare quelle della lotta comune, della solidarietà e del mutuo aiuto”.
Per giovedì prossimo è stata fissata una nuova raccolta di beni alimentari e libri dalle 15 alle 18.
Per sostenere economicamente il progetto le donazioni vengono raccolte su Produzioni dal Basso; chi volesse partecipare come volontario trova tutte le informazioni qui.