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Elementi tiene botta e porta la ricerca sonora in alcuni luoghi incredibili della Romagna

Scritto da La Redazione il 19 maggio 2023
Aggiornato il 30 maggio 2023

Aia della Salina di Cervia, Mike Cooper, 2022

Per dirne solo alcuni: c’è l’aia della salina di Cervia con i suoi grandi cumuli di sale simili a “ghiacciai” che creano un paesaggio lunare, il piccolo aeroporto di Lugo, la Casa del Diavolo e dell’Agnese di Alfonsine (casa colonica della fine dell’Ottocento set del film  L’Agnese va a morire) o il Bosco Urbano di Conselice: tutti luoghi incredibili che le associazioni MU e MAGMA avevano già scelto come palcoscenici naturali per Elementi, la loro la rassegna gratuita e itinerante di musica contemporanea, e che sono poi stati sconvolti (completamente o in parte) dalla disastrosa alluvione che ha colpito la Bassa Romagna.

Nonostante tutto, però, Elementi ci sarà, puntando sulla forza della cultura come elemento rigenerativo e trasformandosi in occasione di solidarietà per la ricostruzione culturale e paesaggistica del territorio. Ognuna delle sei giornate confermate – dal 4 giugno al 13 agosto 2023 sarà, infatti, dedicata a raccolte fondi specifiche destinate direttamente alle persone colpite dall’alluvione e a singole cause che richiedono sostegno immediato.

Si parte in quello che negli anni è diventato un luogo simbolo, ovvero l’aia della Salina di Cervia che sarà scenario di due appuntamenti: l’apertura del 4 giugno con una doppia esibizione di Li Yilei, artista sonora e visiva di origine cinese e il musicista Erwan Keravec con un live atipico per cornamusa francese; il 30 luglio con Perila, giovane artista russa tra le figure emergenti della scena sperimentale, che proporrà un un live ibrido site specific composto da suoni e linguaggi del corpo.

(AGGIORNAMENTO: causa alluvione, l’aia della Salina è ancora inutilizzabile, l’apertura del 4 giugno si svolgerà quindi nella Casa delle Farfalle di Milano Marittima, Viale Jelenia Gora 6d)

Villa Orestina di Faenza

Il contatto con la natura e con i suoi “elementi”, appunto, è proprio la cassa di risonanza che permette di amplificare la qualità dell’esperienza. Così venerdì 7 luglio il meraviglioso parco di Villa Orestina di Faenza vedrà esibirsi invece Heith, alias del compositore e produttore milanese Daniele Guerrini, accompagnato da Leonardo Rubboli e Jacopo Battaglia, con una live performance del suo progetto sonoro, ipnotico e ritualistico;  o il 16 luglio, presso il Parco di Levante di Cesenatico, dove il cinese Mengting Zhuo si esibirà in una performance site specific in acustico.

Il 14 luglio si torna negli hangar dell’Aeroporto di Lugo con CTM (Cæcilie Trier) e Puce Mary (Frederikke Hoffmeier) e le loro sonorità contemporanee elettroniche. Chiude la serata la label bergamasca Pho Bho Records con i dj set degli artisti tundra e Matteo Coffetti.

Si chiude domenica 13 agosto, presso la Casa del Diavolo e dell’Agnese di Alfonsine, per assistere alla performance live a cura del progetto artistico londinese Japan Blues Meets The Dengie Hundred, seguita dai dj set dei due progetti singoli: Japan Blues, famoso per la sua collezione di musica jazz/funk nipponica e The Dengie Hundred. Tra gli ospiti, anche aka.Zato, dj selector di Bristol e fondatore del progetto Inis.eto, e il duo eclettico bergamasco Twoonky che si esibirà in un live.

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