Raccontare BookCity vuol dire raccontare Milano. Non saprei pensarla in un altro modo, soprattutto quest’anno che torna in presenza, dal 17 al 21 novembre, ed è ovunque ma mai a caso. Si possono scegliere tantissimi modi per viverla, basta scendere sotto casa, in qualunque quartiere si viva. Ci sono opportunità ovunque, incontri, talk, laboratori, a dimostrazione che le storie non hanno fine e noi ne abbiamo sempre bisogno, una fame che per fortuna non sembra poter essere saziata, qualunque cosa succeda.
Gli eventi sono davvero tantissimi e per orientarsi ci vengono offerti diversi criteri tra cui la suddivisione in tematiche: per chi ama l’arte, la cucina, la politica, lo sport, la filosofia, il giallo, il design, il fumetto, … e potrei continuare oltre andando a scovare infinite sfumature di queste tematiche. Ogni tema si lega al luogo in cui viene raccontato, aprendo le porte anche a posti che solitamente non si frequentano e portando l’attenzione sull’identità di altri. Tutto cercando di ascoltare il più possibile la città, le nuove dinamiche di prossimità, la dimensione universitaria e i temi di sostenibilità e accoglienza. La necessità, insomma, di andare avanti ma ascoltando i nuovi bisogni, pensare a domani – a DOPO, come il tema centrale della manifestazione.
Piccolo inciso da tenere presente: essendo tutti consapevoli della delicatezza del periodo, tutti gli eventi – anche se gratuiti – necessitano di prenotazione dal sito (che si articola per tematiche o per luoghi) per garantire la tranquillità di tutti.
In questo oceano di bellezza non potevamo lasciarvi senza bussola, quindi abbiamo selezionato per voi alcuni dei luoghi che racchiudono i palinsesti più interessanti in città, costruiti per approfondire tematiche urgenti.
Partiamo da un argomento centrale degli ultimi mesi, il cibo e la voglia di consapevolezza che vi ruota intorno. Terzo Paesaggio, con la quasi nata Madre Project, Scuola del Pane e dei Luoghi, ribadisce l’impegno in questa direzione portando diversi incontri per raccontare punti di vista nuovi e attivi. Insieme a loro si muove Bonvini 1909, la storica cartoleria di Soupra che, oltre alla magia del luogo e dei prodotti che propone, accoglie una serie di appuntamenti legati al pane. Sempre in tema cibo il nuovissimo Mercato Centrale declina la “fame” con accezioni letterarie e molto noir. E se lo sport porta da sempre con sé storie incredibili, di coraggio e energia, molte di queste potete trovarle ai Canottieri di San Cristoforo o da Salumeria del Design per una novanta minuti di passione calcistica, mentre l’ARCI Bellezza presenta un interessante focus sul pugilato.
Legati alla dimensione narrativa, assumono grande importanza temi dalla forte connotazione sociale. Al Luiss Hub della Luiss Accademy si indagheranno le nuove dimensioni dei femminismi, a livello anche politico e economico. Così come il Museo della Scienza e i Frigoriferi Milanesi (grande ritorno) incentrati su spiritualità, storia e attualità. Mentre la Fondazione Aurora apre i confini e dedica un incontro ai giovani imprenditori e l’impatto del covid sull’economia e il lavoro in Africa nella sala conferenze della Borsa Italiana, oltre a un focus su politica e diritti al MUDEC.
BASE e Fondazione Pini traducono il loro legame con l’arte in incontri legati all’editoria di settore con la fiera The Art Chapter e presentazioni di nuovi volumi. Casa degli Artisti spalanca le porte alla controcultura e all’underground milanese con una programmazione di mostre e incontri pensata da Moicana. Triennale Milano ci racconta “Tutto quello che avremmo voluto sapere su Steinberg” in un talk con i curatori del progetto e ci svela il mondo dell’arte dentro i libri con Ri-vista, a cura di Leftloft. Pirelli Hangar Bicocca inserisce un nuovo appuntamento del suo public program dedicato a Breath Gosth Blind, con una giornata di talk e la proiezione di SPY girato da Yuri Ancarani all’interno della mostra.
E infine, per svagarsi con leggerezza e bellezza, i colorati mercatini di Scalo Lambrate e le notti magiche del Planetario Ulrico Hoepli.
Insomma, lunga vita ai libri!