Il nome farebbe pensare a una ridente corsa campestre in un campo dove sono appena passate molte bestie al pascolo che hanno ben concimato il terreno, vince chi non ne pesta neanche una. L’aria agreste è quella, ma l’acciaccata corrisponde, fortunatamente, a una focaccia schiacciata che viene cotta al forno a legna e successivamente servita condita con salumi e formaggi. Visto che in Umbria una tale pietanza non è considerata neanche sufficiente per un antipasto, ecco che il menu si dilata fino a coincidere con l’orizzonte: gnocchi al castrato pappardelle al cinghiale, la stradella di San Silvestro (funghi e pancetta), ciriole al sugo pacio, cinghiale alla cacciatore, arrosto misto, braciole, salsicce, castrato alla brace, contorni e dolci vari. L’unica cosa veramente schiacciata sarà il vostro fegato.
ven 26.05 – dom 04.06