La patata tira, e siamo tutti d’accordo. Quella dorata, poi, è capace di far girare la testa a una regione intera. Se quella regione è il Veneto, celebre per aver basato tutta la sua economia sugli sghei (soldi), allora la festa è assicurata. Stiamo parlando della patata dorata, che nei terreni rossi del Guà si riproduce alla grande nelle varietà di Agata, Monalisa, Vivaldi, Liseta, Primura e Alba. Alla fiera è abbinata la sagra paesana di San Pietro, col suo corollario di liscio e balli latini, eroi locali, mercati agricoli, pesche di beneficenza, risotto con le rane e gare di go kart. Ma è il Roveredo Beat a farla da padrone: gli anni Sessanta non sono mai stati così vicini. Buona patata a tutti.
gio 28.06 – lun 02.07