C’è stata anche un’epoca in cui gli orari della ristorazione venivano dettati da palchi e scenografie: il dopo teatro. Un’usanza d’altri tempi che però ha avuto una sua reincarnazione “moderna” con i bistrot a orario continuato: quelli che aprono la mattina e chiudono con il bicchiere della staffa. Proprio come Maestro, nato, non a caso, a pochi passi dal Teatro dell’Opera. In cucina lo Chef Mirko Campoli che si alterna tra primi della tradizione romana, tartare, Royal Burger e polpo alla plancia, al bancone Giorgio Peis (aka Sard Wonder) con una lista di signature drink ispirati alle opere liriche più famose.
Contenuto pubblicato su ZeroRoma - 2020-03-01