Che Palinuro sia un posto di e per creativi è ben chiaro. Sarà per il sito internet – dove le scritte roteano come sciabolate alla Indiana Jones – o sarà forse perché non esiste mese senza un evento che coinvolga almeno un artista, Palinuro dal 2021 è un’istituzione per chi vuole bere vino naturale ascoltando buona musica in vinile.
Una bottiglia ondulata fatta a neon accoglie i clienti. A guardarla bene sembra una salsiccia. A guardarla ancora meglio sembra un preservativo. Sarà quel che sarà, ma l’immagine, ne siamo certi, vi rimarrà impressa nella mente.
Solido, minimale, frizzante, Palinuro è il posto giusto per i cool kids affaticati dalla routine modaiola.
Ma è varcata la porta che arriva il bello: un vecchio bancone da caffè in legno degli anni Ottanta. Solido, minimale, frizzante, il posto giusto per calamitare i cool kids affaticati dalla routine modaiola.
Musica, dicevamo. Buona musica. Ogni fine settimana un alternarsi di produttori vinicoli, dj, amici e artisti prendono in mano la consolle e la fanno girare a suon di playlist curiose e sempre fresche. Sembra quasi uno di quei listening bar della West Coast americana.
Cinquecento etichette – dalla Spagna al Cile, dallo Jura alla Slovenia – potranno accontentare tutti. Anche perché se vi piacciono le tapas, qui avoglia dargli di piattini, ne avete quanti ne volete. Un mix di ricercatezza nordica e sapori mediterranei aspettano di entrare nelle vostre fauci. Ma ricordatevi di bere. Santé!