Se quello di cui ho voglia è una trattoria cinese, Hua Cheng è la mia prima scelta, da sempre. Prima che del cibo, vorrei parlare dell’affabilità della famiglia che lo gestisce: a differenza di molti altri locali orientali, qui si viene accolti con un sorriso e due chiacchiere. Amo andarci da solo a pranzo – anche molto tardi, praticamente sono sempre aperti -, quando i tavoli sono spesso occupati da molti cinesi ai quali copio le ordinazioni: è così che ho scoperto intestini, sanguinacci, rane, lumachine, cannolicchi, pasta fresca, gnocchi e ravioli fatti in casa e altre mille piatti sempre buoni, economici ed abbondanti. Le stesse ricette che ho fatto scoprire ai miei amici la sera, quando amo andarci in compagnia. Se siete abituati alla copia della cucina cinese che spesso ci propinano in giro, cominciate con i “soliti” piatti (riso alla cantonese, involtini, pollo con mandorle): scoprirete che sono molto più buoni di quanto ricordavate, non tornerete più indietro e vi spingerete oltre. Magari fino all’intestino.